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Qualifiche da dimenticare per Elias

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Estoril, 30 Aprile: come previsto pioggia a catinelle e vento forte si sono abbattuti sulla pista Portoghese la scorsa notte rovinando la seconda giornata di prove dei piloti della classe regina. Molti di loro infatti hanno preferito rimanere al box nel turno della mattina per ovvie ragioni di sicurezza visto che la temperatura odierna è scesa sino a 18° gradi (solo 26 sull’asfalto).
Ed è stata proprio la temperatura dell’asfalto con conseguente diminuzione di grip a disturbare la performance del pilota LCR Honda Toni Elias che si è accontentato del 17° tempo (1’39.894). Dopo i miglioramenti ottenuti nella giornata di ieri lo Spagnolo sperava in una posizione migliore in vista dei 28 giri di domani ma i problemi di trazione non gli hanno consentito di impostare un buon passo in sella alla sua RCV.

Elias – 17° – 1’39.894:
“Purtroppo siamo tornati ai nostri iniziali problemi di messa a punto. Le condizioni della pista oggi erano diverse rispetto a ieri e con l’asfalto così freddo non sono riuscito a scaldare la gomma dietro come si deve. Poi, durante il turno, ho iniziato a perdere il davanti prendendo qualche rischio in curva. Ieri ero molto più fiducioso ma oggi in queste condizioni sono riapparsi i problemi di trazione che non mi consentono di girare come vorrei. Cercheremo di trovare una soluzione fretta perché posso andare più forte di così”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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