in

Qualifiche impegnative per la Ferrari

Tempo di lettura: 2 minuti

Una qualifica molto intensa per la Scuderia Ferrari Marlboro, che vedrà domani sulla griglia di partenza un pilota in terza fila, Fernando Alonso, autore del quinto tempo, e uno in quarta, Felipe Massa, settimo assoluto. Entrambi i piloti hanno utilizzato quattro treni di gomme in totale: uno di dure ciascuno in Q1, uno di morbide per pilota in ognuna delle sessioni.
Stefano Domenicali: “Sappiamo che, in questo momento, non siamo in grado di lottare per la pole position: due squadre sono attualmente più veloci di noi. Il nostro obiettivo, pertanto, era di essere domani in griglia immediatamente alle loro spalle e ci siamo riusciti. Certo, non possiamo essere soddisfatti di un distacco di un secondo dalla prima posizione ma in questo momento dobbiamo fare catenaccio, tanto per usare una metafora calcistica. Domani si prevedono condizioni meteorologiche perturbate, il che può contribuire a mischiare le carte. Inoltre, è una gara molto dura sia per le macchine sia per i piloti. Se faremo le cose fatte bene in ogni settore – strategia, affidabilità, lavoro di squadra e piloti – allora potremo aspirare a fare un buon risultato.”
Fernando Alonso: “Non eravamo veloci in Australia e non lo siamo qui in Malesia, non abbastanza per lottare per la pole position. Per quello che abbiamo visto in queste due gare ci sono due squadre che hanno lavorato meglio di noi quest’inverno ed è chiaro che dobbiamo fare dei passi avanti per quanto riguarda la prestazione, questo non è certo un segreto: ci vuole un salto di qualità, dobbiamo essere aggressivi nello sviluppo per recuperare. Allo stesso tempo, dobbiamo rimanere calmi e concentrati e, intanto, portare a casa il massimo dei punti, sfruttando tutte le opportunità che si dovessero presentare. Il campionato è molto lungo e l’anno scorso abbiamo visto come la situazione possa cambiare repentinamente, da una gara all’altra. Pertanto, questo quinto posto lo giudico positivamente, anche perché domani potrebbero accadere tante cose, soprattutto se dovesse piovere. Nella serata e stamattina dopo FP3 abbiamo migliorato l’assetto della vettura e mi sono trovato più a mio agio rispetto a ieri. Partirò dal lato pulito della pista, il che non è mai uno svantaggio. Difficile fare pronostici per la gara: ieri abbiamo visto un degrado degli pneumatici molto elevato, quindi ci possiamo aspettare tre o quattro soste. A Melbourne la domenica avevamo un passo vicino alla McLaren e in grado di lottare con Webber ma lì in qualifica la McLaren era più vicina in qualifica di quanto non lo sia stata qui.”
Felipe Massa: “Non è stata certo una qualifica facile, soprattutto guardando ai tempi che sono stati capaci di fare i primi quattro. Noi abbiamo lottato con gli altri ma è chiaro che, rispetto ai migliori, domani dovremo correre in difesa. Dal punto di vista della strategia sull’asciutto ci possiamo aspettare tre o quattro soste. Poi, se dovesse davvero piovere, allora tutto può succedere e noi dovremo essere pronti a tutto. Oggi la miglior posizione possibile era la quinta: non sono riuscito ad ottenerla, anche perché non ho fatto un giro perfetto, ma almeno partirò dal lato pulito della pista. Sappiamo che ci manca carico aerodinamico: ci stiamo lavorando ma soltanto quando avremo fatto dei progressi potremo batterci per le prime posizioni.”

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

In Malesia le Ferrari sono in difficoltà

Vettel conquista la pole in Malesia