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Endurance Champions Cup – Monza

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Maranello, 28 marzo – L’Autodromo Nazionale di Monza ha ospitato, nel fine settimana appena concluso, la 4 Ore di Monza, prima delle quattro prove in calendario dell’edizione 2011 dell’ Endurance Champions Cup, che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre venti vetture.
La gara di durata, disputata per la prima volta nel 1965, è stata dominata dal Team AF Corse capace di piazzare le sue due vetture ai primi posti della classifica assoluta. Ad aggiudicarsi la gara è stato, infatti, il duo composto da Marco Cioci e Piergiuseppe Perazzini sulla F430 GT2 preparata per la categoria LM GTE, che ha preceduto di un giro la seconda Ferrari schierata dal team piacentino ed affidata alla conduzione di Rui Aguas e Robert Kauffmann, quest’ultimo autore del miglior tempo (1.50.763). A completare il podio, seppur staccati di quattro tornate, Andrea Mamè e Mirco Zanardini sulla Lamborghini Gallardo della Mik Corse.
In una prova ad eliminazione che nel corso delle quattro ore ha visto il ritiro della maggior parte dei protagonisti, la doppietta della F430GT2 arriva come ulteriore conferma del successo di una vettura che si è imposta tra le più vittoriose nella storia delle competizioni Granturismo.
Il prossimo appuntamento con l’Endurance Champions Cup è la 500 Miglia in programma presso l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola nel fine settimana del 15 maggio.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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