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Sykes e Lascorz soddisfatti del test di Sepang

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Il Kawasaki Racing Team torna da Sepang con ottime indicazioni in vista dell’inizio del mondiale 2011. Tom Sykes e Joan Lascorz, infatti, hanno sfruttato in pieno i quattro giorni di test che hanno consentito loro di continuare il lavoro di sviluppo della ZX-10R ufficiale. In Malesia ha girato, ma solo il primo giorno, anche il loro compagno di squadra Chris Vermeulen, che ha preso confidenza con il nuovo mezzo prima di tornare in Australia per completare il programma di recupero del ginocchio infortunato nel 2010.
Tom e Joan hanno girato sotto i 2 minuti e quatto secondi, girando di passo sul 2’05” nonostante la fastidiosa presenza della pioggia, che ha interrotto ogni giorno il programma di test. Importanti i progressi fatti da Sykes, che ha migliorato soprattutto nell’ultimo giorno disponibile. “Sono abbastanza soddisfatto di come sono andate le cose – ha detto Tom – abbiamo fatto bene nei primi due giorni, raggiungendo un buon livello ma nell’ultimo è stato fatto un enorme passo in avanti, anche grazie al lavoro sulle geometrie e sul telaio. Ora abbiamo un buon bilanciamento generale… il nostro passo è stato davvero buono e non vedo l’ora di andare a Portimao”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il suo compagno di squadra, lo spagnolo Joan Lascorz, pronto al debutto stabile in Superbike. “E’ stato un test molto positivo per me. Anche se non sono ancora al 100% dal punto di vista fisico ho fatto segnare dei buoni tempi sul gioro, molto vicini a quelli di Tom. Ho imparato un sacco di cose in questi giorni e sono contento del lavoro della squadra. Ho bisogno di lavorare ancora duramente per recuperare la forma ottimale ma non vedo l’ora di andare in Portogallo e poi in Australia per gli ultimi test prima del via della stagione”.

Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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