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Meno del 6% degli automobilisti italiani assicura se stesso

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Si parla spesso di RC Auto ma quanti italiani ne conoscono veramente le caratteristiche? Ad esempio, quanti sanno che l’unico occupante della macchina a non essere coperto da questa polizza è proprio il conducente? A giudicare dai dati resi noti oggi da Assicurazione.it, comparatore leader del mercato delle assicurazioni on line, decisamente pochi. In effetti esisterebbe un modo rapido ed economico per tutelarsi, la copertura aggiuntiva detta proprio: infortunio conducente, ma a sottoscriverla è appena il 5.8% degli automobilisti italiani. Il dato è decisamente sorprendente se si considera che, secondo rilevazioni ufficiali, il 69.2% dei feriti negli incidenti stradali sono proprio i conducenti dei veicoli. “Se nel corso dell’incidente il conducente subisce un infortunio, questo non gli viene  indennizzato se è stato lui a causare il sinistro”, ha commentato Alberto Genovese di Assicurazione.it, “In un momento di grosso stress emotivo, quindi, si rischia di aggiungere al danno, la beffa.
Eppure basterebbero meno di 0.20€ al giorno per essere al sicuro”. Il comparatore online, grazie agli oltre 140.000 preventivi che vengono fatti ogni  mese sul sito, è riuscito a mappare con precisione anche dove e su quali tipi di conducente questa garanzia ha più o meno presa. A sottoscrivere il maggior numero di polizze per l’infortunio conducenti sono state le donne (quasi 7%) e, con una percentuale quasi doppia rispetto alla media nazionale, i lombardi (10.60%), seguiti dagli automobilisti dell’ Emilia Romagna (7.49%) e da quelli piemontesi (7.01%). I meno attenti a tutelarsi in questo senso sono risultati, e di gran lunga, i campani; secondo i dati di Assicurazione.it appena l’1.44% degli automobilisti di quella regione acquista la copertura dell’Infortunio Conducente.
Appena meglio va in Puglia (1.87%) e in Sicilia (2.61%). Ma quali sono le categorie professionali che tengono maggiormente a tutelarsi in caso di incidente con colpa? Al primo posto si trovano i dirigenti (7.63%), seguiti dagli insegnanti (6.99%) e dagli impiegati (6.94%).  Dovrebbero essere i più attenti alla salute, ma i medici si trovano solo al quarto posto. Ultimi gli studenti (2.85%), ma l’incoscienza fa spesso rima con gioventù. “Quella che abbiamo messo in evidenza con questi dati” ha commentato ancora Genovese “è solo una delle tante coperture utili a cui si rinuncia perché spaventati da premi assicurativi troppo alti. In realtà servirsi di un compratore come Assicurazione.it, che confronta i preventivi di 16 compagnie diverse, permette di trovare l’offerta più conveniente risparmiando fino a 500 euro sul premio base. Questo consente quindi di potersi “permettere” garanzie aggiuntive a cui troppo spesso si rinuncia senza pensare al beneficio che potrebbero portarci”.

Fonte Assicurazione.it – http://www.assicurazione.it

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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