L’anno che si sta per concludere è stato di certo uno dei peggiori per Leclerc e la Ferrari, soprattutto per come si erano messe le cose a livello di dichiarazioni prima dell’inizio della stagione. Una delusione continua e il grosso rischio di chiudere addirittura al quarto posto nel Mondiale Costruttori, dopo il secondo dello scorso anno.
La Ferrari non ha minimamente mantenuto le aspettative di inizio campionato, quando si pensava che la lotta con la McLaren sarebbe stata serrata come nel finale della scorsa stagione. Invece tutti gli aggiornamenti portati sulla SF-25 non hanno funzionato a dovere, mostrando una vettura estremamente poco guidabile e difficile da mettere a punto. Sia Leclerc che Hamilton hanno incontrato numerosissime difficoltà, tanto da iniziare un percorso di spirale inversa che li ha trascinati sempre più in basso.
Ora nemmeno il secondo posto nel Costruttori sembra essere alla portata e la vittoria che manca nel 2025 è vista come un’utopia prima della fine del campionato. A parlare in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, di scena ad Austin in questo week end, è stato proprio Charles Leclerc, che nel 2024 vinse nel COTA, con una gara spettacolare, davanti al compagno di squadra Carlos Sainz.
Leclerc allontana le voci di addio alla Ferrari: testa solo ad Austin
Parlando del fine settimana americano, Leclerc ha voluto sottolineare come: “Penso sia difficile ripetere la doppietta dello scorso anno, alla luce di quelli che sono i risultati attuali della nostra macchina”. Poi proseguendo ha aggiunto: “Il weekend Sprint potrebbe aiutarci ad essere protagonisti, dobbiamo essere concentrati sui singoli dettagli. L’obiettivo è il podio”.
Parlando del possibile addio alla Ferrari, invece il numero 16 è stato categorico: “Amo la Ferrari e voglio vincere in rosso. Ovviamente il 2026 sarà un anno molto importante e bisogna partire con il piede giusto. Non leggo e non do peso a quello che viene scritto”.
Insomma un modo per archiviare una serie di voci che vorrebbero il monegasco lontano da Maranello a partire dal 2027. Questo perché secondo alcune indiscrezioni ci sarebbero dei problemi nello sviluppo della vettura del prossimo anno, che non sarebbe all’altezza, almeno per i rumors, di Mercedes e McLaren. Il cambio di regolamento porterà di certo ad un rimescolamento delle carte e questa volta la Ferrari non può fallire una partenza con il piede giusto.