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La BMW più strana mai costruita: era una berlina con un motore particolare e un dettaglio interno unico

La BMW più strana mai costruita: era una berlina con un motore particolare e un dettaglio interno unico (Pixabay) - Reportmotori.it
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Una berlina dal motore particolare e un con un dettaglio unico. Un’auto più strana non l’aveva mai costruita BMW.

Di tanto in tanto i costruttori ci regalano delle gemme più uniche che rare, a volte relegate a mere opere concettuali, altre realizzate magari in edizione limitata. Tra questi figura anche BMW che, in un’occasione decise di premere a fondo sul pedale della fantasia dando vita ad un modello ardito quanto particolare. Progettato ormai 32 anni or sono, sembra ancora attuale, con un fascino senza pari, oltre che con una meccanica che potrebbe fare scuola.

Il frontale di una BMW con logo
La BMW più strana mai costruita: era una berlina con un motore particolare e un dettaglio interno unico (Pixabay) – Reportmotori.it

In barba ad un approccio tradizionalista volto a conquistare gli amanti delle auto sportive e prestazionali con un tocco di eleganza, il marchio tedesco pensò di alzare l’asticella dell’azzardo e plasmare un bolide anomalo in ogni suo aspetto a partire dalla disposizione dei sedili. Qualcosa di mai visto prima e che mai sarebbe stato replicato se non dalla FIAT lo stesso anno per la show-car Downtown.

Quando BMW stupì tutti con l’innovativa Z13, stile unico e potenza da urlo

La sua apparizione in pubblico è avvenuta al Salone di Ginevra del 1993. Da subito la BMW Z13 colpì nel segno grazie al suo fascino che però non avrebbe trovato seguito. Rivoluzionaria nella concezione, presentava tre posti di cui quello del guidatore inserito nel mezzo. Lunga 3,44 metri, quindi poco meno di una moderna city-car, larga 1,64 e alta 1,32 metri, pesava 850 kg, si faceva notare per l’emblema della Casa sull’anteriore e i fari circolari.

Posteriormente, invece. l’ampio paraurti riusciva ad abbracciare l’intero retrotreno. Per conferire più luminosità all’abitacolo a Monaco di Baviera adottarono una particolare soluzione: un parabrezza allungato, a forma di V che proseguiva fino al tetto. Dai profili simili a quelli di una monovolume, sottolineava la sua vocazione al performance con delle prese d’aria collocate davanti ai passaruota posteriore e dei possenti cerchi da 16 pollici.

La concept car BMW Z13
Quando BMW stupì tutti con l’innovativa Z13, stile unico e potenza da urlo (Archivio prototipi) – Reportmotori.it

Cuore pulsante della concept car germanica il motore 1,1 litri, sedici valvole derivato dalle moto e montato trasversalmente in posizione centrale arretrata, con cambio automatico. In grado di raggiungere i 100 km/h in dieci secondi, spingendo a fondo si potevano toccare i 180 km/h. Due le varianti messe a disposizione: un 1100 cc di cilindrata per 82 cv, e un 1400 cc da 100 cv. Per finire, non mancavano le dotazioni, dagli airbag, al navigatore, dall’aria condizionata al cellulare con vivavoce sviluppato da Motorola.

Scritto da Chiara Rainis

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