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Perdite record e crisi profonda: il colosso dei motori è in ginocchio, cosa succede

Colosso dei motori in crisi (Press Media) reportmotori.it
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Massima attenzione alle notizie che giungono dal colosso dei motori. Il grande marchio ora è in ginocchio, le perdite sono record ed è crisi profonda: cosa succede.

Sono ore calde per uno dei marchi più iconici e riconoscibili all’interno del mondo dei motori. Le perdite stanno superando le centinaia di milioni di euro, causando l’ansia e l’apprensione di dipendenti, clienti e appassionati. Gli scenari futuri non sono ancora delineati, ma il presente racconta di una crisi profonda (e preoccupante) per un’eccellenza del made in Italy. Le prime indiscrezioni non depongono bene, per quanto la speranza degli appassionati non demordi.

Dainese giacca
Colosso dei motori in crisi (Press Media) reportmotori.it

Attenzione, dunque, a quanto sta colpendo il marchio Dainese. Lo storico brand, specializzato in abbigliamento tecnico per motociclisti (ma non solo), è al centro di una vera e propria bufera amministrativa. Il logo italiano ha sofferto perdite per 120 milioni di euro nel solo bilancio del 2024, triplicando il valore delle stesse registrato negli anni precedenti. Una notizia allarmante, che oggi vede protagonista la preoccupazione di tutto un universo produttivo.

Sullo sfondo c’è la trattativa per un cambio di proprietà ai vertici di Dainese, come riferito dalla nota emittente Bloomberg. Fonti vicino alla trattativa, infatti, rivelano la possibilità che Carlyle possa cedere il marchio italiano dopo soli tre anni di gestione. Tre anni poco fortunati, che hanno aperto una spaccatura profonda.

Dainese in crisi profonda, possibile la cessione del marchio: cosa succede ora

Stando a quanto riportato da Bloomberg, Carlyle sta trattando la cessione del brand Dainese a HPS Investment Partners e Arcmont Asset Management. Questi ultimi sono i creditori del gruppo che gestisce il marchio specializzato nella realizzazione di abbigliamento tecnico (e protettivo) per motociclisti. La cessione rischia di essere un passo quasi forzato, viste le ingenti perdite accumulate dalla proprietà Carlyle dal 2022 ad oggi.

Giacca Dainese
Dainese in crisi (Press Media) reportmotori.it

Proprio nel 2022, HPS Investment Partners e Arcmont Asset Management avevano finanziato l’acquisizione di Dainese presso il gruppo sopracitato stanziando una cifra di 285 milioni di euro di private bond. Ora il processo di ricapitalizzazione del business appare inevitabile, come anche le discussioni attuali confermano senza timori di smentita. A riferirlo è un portavoce della società, che rassicura dipendenti e clienti circa la volontà di rafforzare la struttura di capitale del marchio italiano.

Un sospiro di sollievo (almeno sulla carta), dunque, per chi a libro paga di Dainese. Il processo di ricapitalizzazione non avrà alcun effetto sull’operatività quotidiana, sui dipendenti, sui fornitori e sui clienti. Parole rimarcate proprio dal brand italiano.

Scritto da Alessandro

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