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Mazda, chi si cela dietro i suoi motori? Tutte le info sul costruttore giapponese

Mazda logo (ANSA) - Reportmotori.it
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La Mazda è uno dei più grandi colossi automobilistici al mondo, ed oggi vi sveleremo chi si occupa di produrre i suoi motori e che tipo di propulsori ci sono a bordo di queste vetture.

La Mazda Motor Corporation è una delle case costruttrici più note in Giappone, e la sua sede è locata a Fuchu, Aki, nella Prefettura di Hiroshima. Venne fondata nel lontano 1920, e ciò la rende una delle marche nipponiche più antiche in assoluto, grazie al progetto iniziato da Junior Matsuda. In base agli ultimi dati, il suo fatturato è di circa 2.692,238 milioni di yen, e conta 21.200 dipendenti in tutto il pianeta.

Mazda chi si cela dietro i suoi motori?
Mazda logo (ANSA) – Reportmotori.it

Parliamo, dunque, di un colosso del settore dei motori, ed oggi vogliamo parlarvi di un aspetto fondamentale delle sue auto. Ci riferiamo ai motori che monta, e scopriremo anche chi si occupa di produrli. La Mazda è un costruttore che sta ampliando i propri orizzonti, guardando anche all’ibrido ed all’elettrico, con l’obiettivo di arrivare ben preparata a ciò che accadrà in futuro che punta sulla sostenibilità e sul minore impatto ambientale possibile.

Mazda, i motori vengono realizzati in totale autonomia

Come potete immaginare, essendo un costruttore a tutti gli effetti, la Mazda produce in totale autonomia i propri motori, senza affidarsi a fornitori esterni. Principalmente, le auto della casa del Sol Levante puntano sui motori della famiglia Skyactiv, che possono essere sia diesel che a benzina. Di recente, ha introdotto la tecnologia e-Skyactiv, che miscela elementi di motori a combustione interna con l’elettrificazione, motori ibridi che rendono le vetture più prestazionali ed anche più efficienti, oltre che meno inquinanti.

Mazda MX-5 motori in autonomia
Mazda MX-5 in mostra (Mazda) – Reportmotori.it

I modelli più recenti, come la Mazda 3 o la CX-30, vengono spinti dagli e-Skyactiv G da 2.0 litri, aspirati o dotati di compressore volumetrici. Presente anche un motore e-Skyactiv G da 2,5 litri, che è un Mild Hybrid a benzina. dunque, l’ibrido trova grande spazio nella gamma della casa giapponese, senza dimenticare la variante e-Skyactiv X, un motore a benzina che combina le caratteristiche degli aspirati e dei diesel.

Come anticipato, la Mazda sta studiando anche nuovi motori e modelli elettrici, come testimoniato dalla recente MX-30, un modello full electric che sta attirando l’attenzione dei clienti. Tuttavia, i motori termici continuano ad occupare uno spazio fondamentale all’interno dei progetti del colosso nipponico, che vuole però farsi trovare pronta su tutti i fronti. E presto avremo importanti novità da questo punto di vista.

Scritto da Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

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