Nuovo DPCM Draghi prevede possibili e graduali aperture a partire dal prossimo 26 aprile
Durante la conferenza stampa, al Presidente del Consiglio ha anticipato quali saranno le future e possibili mosse del Governo: il nuovo DPCM Draghi prevede tra l’altro ristori, sostegni e graduali aperture.
La vera novità di quest’ultimo decreto è il ritorno delle zone “gialle”, pur se ci saranno delle regole di
verse rispetto al passato.
La parola definitiva per vedere quali Regioni saranno classificate “gialle” spetterà al monitoraggio che sarà effettuato la prossima settimana dall’Istituto Superiore di Sanità ( ISS ).
Nel nuovo DPCM Draghi anche il pass per spostarsi tra le regioni
Altra novità è la possibilità di potersi spostare liberamente tra le Regioni classificate “gialle”, mentre per potersi spostare nelle regioni “arancione” e per entrare in una zona rossa servirà un pass, per il quale non sono state rese ancora note le specifiche e non più una autocertificazione
Viene invece confermato il coprifuoco che resterà in vigore sempre dalle ore 22.00 alle ore 05.00 del mattino successivo, salvo modifiche di settimana in settimana che saranno adottate in base ai dati sulla diffusione della pandemia.
In zona “gialla” potranno riaprire di sera i ristoranti, ma solo con tavoli all’aperto così come teatri, cinema e spettacoli.
Secondo il nuovo DPCM Draghi al chiuso saranno resi noti dei protocolli da seguire, con limiti di capienza.
Hanno ottenuto il via libera anche gli sport all’aperto come calcetto, basket e gli sport di contatto. Nelle zone “gialle” ed “arancione” riapriranno le scuole di ogni ordine e grado, mentre nelle zone “rosse” le lezioni saranno parte in presenza e parta distanza.
Il ministro Speranza ha parlato di una “road map” per le prossime aperture che dovrebbero interessare dal 15 maggio piscine e stabilimenti balneari, dal 1° giugno le palestre mentre
dal 1° luglio dovrebbero tornare tutte le attività fieristiche.
redazione@reportmotori.it
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