in ,

Raduno record al Parco Valentino per il Mazda MX-5 Icon’s Day

Tempo di lettura: 3 minuti

Mazda MX-5 Icon’s Day 2019

Trenta lunghi anni, dal quel debutto al Chicago Auto Show sono trascorsi tre decenni: Mazda MX-5 ha conquistato milioni di appassionati della guida pura, vera. 

Un lavoro duro, una costante dedizione per quella che sarebbe divenuta ben presto una icona dell’automotive: oltre un milione di automobilisti hanno scelto Mazda MX-5 .

Sul finire degli anni ’70 Bob Hall inizio a lavorare per la rivista americana Motor Trend . 

Dopo una adolescenza trascorsa in Giappone, decise di fare il corrispondente da Los Angeles per una rivista automobilistica giapponese. 

Hall da sempre era stato circondato da auto interessanti, grazie anche a suo padre, un car guy che amava utilizzare vettura quali Alfa Romeo , Triumph ed Austin Healey.

Il 16 Aprile 1979 Bob Hall visitò la sede Mazda a Hiroshima, in quella occasione conobbe Kenichi Yamamoto , allora Capo di Ricerca e Sviluppo.

Su di una lavagna Hall disegnò uno schizzo della sua cabriolet da sogno…

Dopo quell’incontro la storia dell’automotive sarebbe cambiata!

Su suggerimento di Hall, Yamamoto si mise alla guida di una Triumph Spitfire.

Progetto OGG
Prima della roadster i principali modelli Mazda erano Familia (323), Capella (626), Luce (929).

La vera nascita della Mazda MX-5 avvenne con il progetto OGG acronimo di Off-Line Go-Go. 

Off-Line stava a significare elemento sperimentale, go-go il numero 55 in giapponese (percentuale di successo).

Nel 1983 viene stilato un elenco dove è evidente la voglia di produrre una piccola sportiva di fascia sotto la RX-7.

Fu così che nacque si pensò ad una piccola vettura a tetto aperto. 

In quegli anni la tendenza nell’automotive era quella di produrre vetture dalla grande potenza, eccessive nel peso e nel prezzo. 

La richiesta di vetture piccole e meno costose tuttavia era forte, soprattutto in California la domanda di auto compatte e tutto avanti era considerevole. 

La scelta di partenza in casa Mazda fu quella di una piccola a motore centrale e trazione posteriore o anteriore e trazione posteriore.

La nascita di una roadster iconica
Mentre il primo studio fu affrontato dallo studio Mazda di Tokyo la proposta della convertibile fu gestita dal Team Mana ora noto come MRA. 

Dalle idee di Bob Hall , Tom Matano e Shigenori Fukuda .

Il progetto originale aveva un design molto più deciso e testo rispetto al modello di serie, con hardtop rimovibile. 

La trazione posteriore unitamente alla leggerezza della vettura la rendevano u qualcosa di unico. 

Il prototipo con carrozzeria rossa e tetto in tela nero venne terminato nel Settembre del 1985 per poi esser spedito in America.

Lo staff decise di testare il veicolo a Santa Barbara, facendo attenzione a non svelarne l’indentità.

Kenichi Yamamoto: “Questa macchina ha un’aura di cultura”

Mazda MX-5 30th Anniversary
Mazda presenta al Chicago Auto Show una serie speciale della sua celebre spider: la MX-5 30th Anniversary .

Ha un look che non lascia dubbi, il volto sportivo della Mazda MX-5 30th Anniversary viene esaltato grazie alla speciale vernice Racing Orange.

Sarà realizzata in soli 3.000 unità sia nella versione soft top che RF.

Tanti gli accessori che caratterizzano questa special edition:
Tinta carrozzeria Racing Orange
Ruote in alluminio forgiato RAYS (RAYS ZE40 RS30)
Targhetta 30th Anniversary con numero progressivo
Pinze freno arancioni e finiture in arancione sui sedili, rivestimento porte, plancia e leva del cambio
Sedili RECARO con cuciture e cordonature arancioni
Ammortizzatori Bilstein (modelli con cambio manuale)
Pinze freno anteriori Brembo (arancioni)
Pinze freno posteriori NISSIN (arancioni)
Sistema audio BOSE (AUDIOPILOT 2) con nove altoparlanti
Compatibilità Apple CarPlay e Android Auto.

Oltre 300 Mazda MX-5 al Parco Valentino 2019
Un evento di quelli che lasciano il segno, una parata ricca di emozioni e passione per una roadster che ancora oggi lascia il segno e conquista gli amanti della guida pura, vera.

Siamo al Parco Valentino, al Salone dell’Auto di Torino, Mazda MX-5 Icon’s Day è appuntamento imperdibile per appassionati e possessori della MX-5 .

L’occasione è giusta per presentare al pubblico la nuova serie speciale firmata Mazda , la MX-5 30th Anniversary .

Tom Matano e Yamamoto sono le special guest di una giornata che sarà indimenticabile.

Dopo aver svelato questa special edition si partirà per una parata che vedrà coinvolte circa 330 MX-5

Un percorso lungo 4,5 chilometri che lascerà il segno, traccerà la storia.

Siamo al volante di una MX-5 Yamamoto Edition, occasione perfetta per dar lustro ad una roadster che a distanza di 30 anni resta sulla cresta dell’onda e che con il suo due litri aspirato, continua ad essere una delle cabrio più amate e ricercate al mondo.

La storia narra ed il popolo acclama la Mazda MX-5 !

Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

In Lotus si lavora sul futuro SUV da 400 cavalli

Tecnologia digitale per la nuova Audi Q7