Un importante new entry in gamma Ferrari, anche se la California T reggeva ancora il passo con l’agguerrita concorrenza, vedi McLaren, la casa di Maranello, a sorpresa, ha deciso di voltare completamente pagina e di lanciare un modello totalmente nuovo, inedito: è la Ferrari Portofino , la scoperta che fa girare la testa, tanta la sua bellezza e sportività.
Al Salone dell’Auto di Francoforte, la Ferrari Portofino occupa la scena, la conquista, pur dividendo il palco con la bellissima 812 Superfast , con la GTC4Lusso e con la 488 GTB.
Ma cosa ha di particolare questa rossa a cielo aperto e perché potrebbe nuovamente conquistare la scena delle roadster ad altissima prestazione sui mercati internazionali?
Prima di tutto è una Ferrari, un brand che tira forte, in second’ordine ma non di importanza è che è una velocissima quanto moderna scoperta dotata di tetto rigido in metallo!
Rispetto alla già pluripremiata California T, la Ferrari Portofino è accreditata di 40 cavalli in più, un risultato derivato in parte dall’aggiornamento del motore, in parte da una taratura specifica del software che gestisce le turbine: ne deriva un sound ancora più dirompente e prestazioni mozzafiato.
Sulla Portofino debutta il differenziale autobloccante di terza generazione, l’ E-Diff3 , un dispositivo che permette un notevole miglioramento delle performance velocistiche in pista ed in curva. Novità anche per lo sterzo, debutta l’EPS, il servosterzo elettronico, che permette una risposta del 7% più diretta rispetto a quello tradizionale.
Il conosciuto V8 a 90 gradi da 3,9 litri, turbocompresso, arriva a sprigionare una potenza massima di 600 cavalli a 7.500 giri al minuto, ed una coppia massima di 760 Nm a 3.000 giri al minuto.
La velocità massima della Ferrari Portofino è di 320 km/h, impiegando solo 3,5 secondi nel classico 0-100 km/h!
a cura di Marco Lasala
marco.lasala@reportmotori.it
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