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Ad Jerez nella conferenza stampa pre gara, un Lorenzo autocritico

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motogp,motogp 2017,motogp 2017 jerez,jerez de la fronteraInizia il GP di Spagna e sul circuito di Jerez de la Frontera va in scena la conferenza stampa che apre il quarto evento della stagione MotoGP .

I protagonisti della MotoGP introducono quello che sarà uno dei GP che per seguito e tradizione è tra i più sentiti del calendario.

Il campionato del mondo torna in Europa dopo la trasferta americana e domenica, con la gara della classe regina, festeggerà quota 3000 corse.

All’incontro con i media mondiali si presentano Valentino Rossi, l’attuale leader iridato, il suo compagno di box Movistar Yamaha Maverick Vinales, Marc Marquez e Dani Pedrosa per la scuderia Repsol Honda, Cal Crutchlow (LCR Honda) e Jorge Lorenzo, pilota del team Ducati..

Questo fine settimana si celebra anche la gara numero 3000 del campionato del mondo, sarà quella della classe regina e prima della conferenza stampa, con i piloti sul palco, anche Giacomo Agostini e Angel Nieto, nomi che hanno fatto la storia delle competizioni a due ruote.

motogp,motogp 2017,motogp 2017 jerez,jerez de la fronteraValentino Rossi: “Una pista dalla grande storia e un’atmosfera di grande passione. Ottimo essere il primo della classifica su questa pista, ma ogni anno è diverso, un tracciato difficile che mi piace molto”.

Questo fine settimana Yamaha potrebbe raggiungere il traguardo delle 500 vittorie. Rossi, ambasciatore planetario della Casa dei tre diapason commenta, “500 è un grande numero, ci proveremo sicuramente”.

Nel lunedì dopo il GP a Jerez ci saranno i consueti test, su questi il numero 46 afferma. “Serviranno per lavorare sulla moto e sulle gomme, in vista di Le Mans. Sono contento dei miei numeri e darò il massimo”. Valentino, ad una domanda della stampa, ha poi commentato le battaglie passate risolte all’ultima curva, punto di massimo pathos a Jerez. Rossi termina, “Il modo migliore per vincere lì, è arrivare con qualche secondo di vantaggio sul secondo”. Quello di Jerez è un circuito che il Dottore conosce bene, dove è cresciuto con gare e test ai tempi dell’Aprilia. Il pilota Yamaha ha ricordato il primo contatto con il motociclismo internazionale, avvenuto proprio sulla pista del sud della Spagna, non come prima gara in 125cc ma nel campionato europeo.

motogp,motogp 2017,motogp 2017 jerez,jerez de la fronteraMarc Marquez: “Per fortuna in America è arrivato un buon risultato. Abbiamo fatto dei test qui nel precampionato e il passo era buono. Le Yamaha sono forti su questa pista ma noi tenteremo di fare bene e lottare per il podio. Lavoreremo duro anche durante il test di lunedì”. Per Marquez, l’ultima curva di Jerez è un punto importantissimo, parlando delle lotte passate il pilota HRC ha sottolineato che è in quel punto è tanto difficile attaccare quanto difendersi.

Crutchlow è stato il migliore dei satellite la scorsa stagione e anche questa è davanti tra i non ufficiali. “Non un brutto inizio di stagione. Un buon risultato per me e la mia scuderia. Credo In Europa potremo fare bene già a partire dalla gara di Jerez”.

Dani Pedrosa, attualmente sesto in classifica ma con un recente podio al COTA dopo la partenza dalla prima fila, descrive il primo palcoscenico europeo della classe regina.  “Un grande luogo. Sono contento di essere qui a Jerez ma dobbiamo migliorare ancora e sarà importante iniziare bene il fine settimana. Ancora una volta le qualifiche saranno importanti. Proveremo a fare bene anche in quella sessione”.

Per Jorge Lorenzo una giornata speciale quella di apertura GP, sono trent’anni per il pilota Ducati, quindici dei quali nelle competizioni iridate. Un fuori classe con grande esperienza che ha iniziato un nuovo cammino tra le difficoltà. “Grazie per gli auguri, i trenta sono i nuovi venti”. Dice il numero 99 parlando poi del suo inizio difficile in sella alla moto di Borgo Panigale. “So che le aspettative erano alte. Pian piano però mi sto adattando ad una moto particolare e totalmente diversa a quella sempre guidata. Non ha le caratteristiche perfette per il mio stile di guida ma stiamo lavorando molto per migliorare in futuro. Sono contento, il mio team mi supporta costantemente e ho dimostrato di aver già preso un po’ più di confidenza. Questa è una pista non ideale per Ducati ma a me piace molto, proverò ad aumentare le migliori sensazioni”.

Fonte MotoGP.com

Scritto da admin

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