in

Gara sfortunata per Davide Giugliano

Tempo di lettura: 2 minuti

Davide Giugliano In gara 2 sul circuito Tailandese, uno sfortunato Davide Giugliano è stato penalizzato fin dalle prime fasi da un problema tecnico e decimo al traguardo.

Sia Chaz Davies che Davide Giugliano sono stati protagonisti di una buona partenza, ma il romano ha progressivamente perso terreno, costretto suo malgrado a girare su tempi circa un secondo e mezzo più lenti rispetto a ieri.

Spettacolare rimonta da parte di Davies, che non ha mai perso di vista la coppia di testa ed a metà gara si è portato al terzo posto per poi ricucire progressivamente il distacco. Negli ultimi cinque giri, il gallese ha lottato con tenacia, senza però trovare un varco in staccata, chiudendo sul traguardo a soli tre decimi dal vincitore.

Il team Aruba.it Racing – Ducati tornerà ora in Europa in vista del terzo round del mondiale Superbike, in programma ad Aragon (1-3 aprile).

Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati #7) – 3º
“Sono soddisfatto dei passi avanti fatti rispetto a ieri. Grazie alla squadra, abbiamo risolto un paio di problemi ed ho potuto nuovamente lottare al vertice, ma ci è mancato ancora qualcosa per poter tentare un sorpasso vincente. Dobbiamo ancora lavorare sul motore ma questa era la pista più ostica sia per me che per la Panigale R, ed invece la lascio con il sorriso sulle labbra. Questo podio mi dà molta fiducia in vista delle prossime gare”.

Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati #34) – 10º
“È stato un fine settimana più difficile del previsto. Ieri ho fatto una gara in crescendo e la scivolata sul finale davvero non ci voleva, mentre oggi sfortunatamente ho avuto un problema tecnico ancora da verificare che mi ha tolto velocità in rettilineo. Il terzo posto di Chaz rappresenta comunque una buona indicazione sulla competitività della Panigale R, e ad Aragon conto di rifarmi anche io”.

Ernesto Marinelli, Direttore Progetto Superbike
“Oggi il bilancio è più positivo, almeno a metà. Sia Chaz che Davide hanno dato il meglio di sé, ma con esiti differenti. Davide ha accusato un calo in rettilineo che gli ha impedito di girare ai suoi soliti livelli, mentre con Chaz siamo riusciti a recuperare quasi interamente il gap rispetto a ieri. Anche qui siamo andati davvero vicini al gradino più alto del podio, e confidiamo di poter fare l’ultimo passo al rientro in Europa”.

Scritto da admin

La Michelin pronta per la MotoGP

MotoGP 2016: l’attesa sta per terminare !