in

Il Team IodaRacing ritorna in pista

Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo la pausa estiva di tre settimane, IodaRacing torna in pista per un nuovo weekend di corse ed emozione con il Gran Premio della Repubblica Ceca. Decimo appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP, la gara si svolge sul Circuito di Brno, a pochi chilometri dall’omonima città che, con una popolazione di più di 404.000 abitanti, è il centro principale della Moravia e la seconda città del Paese dopo Praga. Questo Gran Premio fa parte del calendario del mondiale ininterrottamente dal 1987, fatta salva l’interruzione del 1992, anno della scissione dalla Slovacchia: fino al 1982 le competizioni si organizzavano sulle strade che attraversavano i dintorni della città e solo nel 1987 venne inaugurato il Circuito di Brno, denominato ufficialmente Circuito di Masaryk dal nome del primo presidente della nazione Tomas Masaryk.  Lunga 5.403 metri, con costanti cambiamenti in elevazione e ondulate curve, la pista di Brno possiede una grande varietà di difficoltà tecniche che mettono alla prova sia il talento dei piloti, che degli ingegneri.

Completamente riasfaltato nel 2008, da un punto di vista tecnico il tracciato è caratterizzato dalla presenza di un primo tornante (Frantisek Statny) a destra, poi immediatamente dopo si ha una curva a sinistra che è seguita da un rettilineo di 500 metri circa che comincia in leggera ascesa per poi finire in leggera discesa (formando così una gobbetta). Poi si ha una chicane sinistra-destra, un rettilineo in discesa, una zona guidata caratterizzata da 5 curve (detta Stadion) di cui 3 a destra e 2 a sinistra, poi si ha un rettilineo in discesa a cui segue un tornante a destra (Kevin Schwantz). Qui il circuito comincia a salire per arrivare alla seconda chicane sinistra-destra, a cui segue un rettilineo in salita che termina con la curva a S finale.
Simone Corsi #3 e Mattia Pasini #75 hanno sfruttato pienamente lo stop prolungato per riposare e riprendere fiato, ma hanno anche continuato la loro preparazione in previsione della gara ceca e quella americana ad Indianapolis, in programma a fine agosto

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Simoncelli riparte da Brno

Scuola di Trial Femminile