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Suomy Jet 70’s

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Leggero, versatile, elegante con il suo interno chiaro  marchiato Suomy e con la visiera parasole a scomparsa si chiama 70’s , il periodo da cui prende ispirazione.
Pensato per l’uso cittadino e destinato prevalentemente agli amanti dello scooter e delle “naked “è anche molto apprezzato dagli Harleisti nella  versione monocolore e senza logo.

Uno dei punti di forza del casco  Suomy Jet 70’s e’ la calotta realizzata in materiali compositi a base di fibre di vetro “tricarboco” e tessuti di diversi spessori e grammature.
La volontà di rimanere a produrre in Italia i propri caschi, ha dato innumerevoli vantaggi. Il “know-how” del reparto ricerca e sviluppo, ci ha permesso di impiegare  nuovi materiali che consentono  di avere una calotta molto leggera ma nello stesso tempo ancora più resistente agli urti omologativi.
Ogni casco è un pezzo unico e prodotto a regola d’arte in Italia. Lo stampaggio avviene rigorosamente a mano.

Il polistirolo interno di protezione è realizzato in taglia unica e con densità variabile. Tale caratteristica consente un graduale e progressivo assorbimento della forza d’urto generata da un impatto.
Una densità diversificata del polistirolo stesso consente di ottimizzare le prestazioni meccaniche del complesso calotta-polistirolo, garantendo il massimo grado di assorbimento in tutte le zone del casco stesso.

Seguendo quelle che sono le nuove tendenze del mercato, Suomy Jet 70’s non e’ dotato della classica visiera ma di una visiera parasole a scomparsa.
L’azionamento della visiera avviene agendo su delle apposite appendici ricavate sulla stessa e per tale motivo risulta essere di facile utilizzo.
La visiera viene fissata al casco attraverso l’impiego di un sistema brevettato da Suomy che utilizza dei meccanismi completamente annegati nel polistirolo stesso grazie a un processo di co-stampaggio.

Tale sistema oltre a rendere il processo di  smontaggio e rimontaggio del visierino parasole a scomparsa di facile esecuzione consente di avere  notevoli vantaggi come:
• mancanza di forature sulla calotta esterna  per il fissaggio dei meccanismi di movimentazione
• Assenza di deformazioni con conseguente migliore libertà di movimentazione della visiera stessa in virtù del fissaggio al sistema rigido interno ( polistirolo) anziché alla molto più deformabile calotta esterna.
• Assenza di utilizzo di colle per il fissaggio dell’interno ( grazie al fissaggio del telaio tramite costampaggio vedi par. – interni ) e assenza di fenomeni di scollamento  e conseguente interferenza con la movimentazione della visierina stessa.

Gli interni sono in pregiato tessuto elasticizzato con tramatura in elastomero e microfibra e poliestere  Indianapolis le cui caratteristiche sono alta resistenza all’abrasione, trattamento antibatterico, tessuto leggero, soffice e traspirante che mantiene freschi ed asciutti. Le prestazioni sono verificate e certificate secondo le prove OECO Test Std 100.
I guanciali e la cuffia sono rimovibili, lavabili e sostituibili. Sia i guanciali che la cuffia  sono disponibili in differenti spessori per soddisfare tutte le taglie utente.
L’aggancio dell’interno amovibile e’ stato realizzato utilizzando un nuovo sistema di fissaggio brevettato da Suomy che prevede il costampaggio del telaio di fissaggio dell’interno stesso al polistirolo.
Il sistema di ritenzione è l’ormai affidabile e testata fibbia micrometrica a sgancio rapido.
 Omologato ECE e DOT è disponibile dalla taglia XS alla taglia XL in 6 varianti colore più 2 versioni monocolore, nero lucido e nero opaco.
Prezzo al pubblico: 189 euro monocolor , 219 euro versione con grafica.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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