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Bridgestone analizza Jerez

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Il fornitore di gomme ufficiale MotoGP analizza il secondo round del Campionato del Mondo 2011 in programma questo fine di settimana.
Bridgestone si prepara per il primo round europeo di questa stagione 2011 previsto per questo fine di settimana con l’arrivo della MotoGP a Jerez.
La temperatura supera spesso i 40ºC sul circuito del sud spagnolo, ma quest’anno la gara avrà luogo un mese prima rispetto a l’anno scorso, e Bridgestone si aspetta proprio per questo, un clima più fresco.
La tenuta delle gomme dell’anno scorso si è dimostrata buona, con Dani Pedrosa che ha fatto registrare un nuovo record sul giro, e la mescola (intermedia e dura per gli pneumatici anteriori, morbida e intermedia per i posteriori) rimarrà la stessa come nel 2010. Ed è stato proprio l’uso della mescola intermedia sugli anteriori e delle gomme slick sui posteriori in Qatar, dove la temperatura della pista si aggirava intorno ai 22ºC, a dare una chiara dimostrazione della capacità delle gomme slick Brigestone di adattarsi a differenti temperature.
“Jerez è un circuito molto tecnico con un misto di tratti veloci e curve lente,”Ha dichiarato Hirohide Hamashima, direttore del Motorsport Tyre Development in Bridgestone. “È un buon circuito per effettuare test grazie alla diversità delle curve e questo significa che saranno necessarie gomme ben bilanciate per permettere al pilota di passare facilmente dalle basse alle alte velocità”.
“Il disegno del circuito non crea carichi pesanti per la parte centrale delle gomme anteriori, e i lati sinistro e destro si consumano nello stesso modo: questo rende inutile l’utilizzo di posteriori slick asimmetrici”.
Hamashima ha poi spiegato: “La temperatura della pista durante il fine settimana di gara sarà alta e, nonostante il GP si corra un mese prima rispetto al 2010, la superficie abrasiva intaccherà la durabilità delle gomme, anche se Jerez non riveste un grosso problema da questo punto di vista. Abbiamo scelto lo stesso tipo di gomme che ha permesso, l’anno scorso, di far registrare a Dani un nuovo record sul il giro”.

Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com
Foto MotoGP.com – http://www.motogp.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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