in

Bitubo per Honda SH300i

Tempo di lettura: 2 minuti

Quando si parla di Honda SH300i il riferimento alla qualità che da sempre contraddistingue il marchio giapponese è inevitabile; accoppiamenti perfetti per uno scooter a ruota alta che coniuga prestazioni soddisfacenti ad un design gradevole .
Le prestazioni sono di tutto rilievo: il suo propulsore è brillante e pronto a tal punto che spesso la ciclistica pare non riuscire a supportarne la vivacità.
Bitubo ha realizzato per il best seller degli scooter una serie di prodotti che ne aumentano la tenuta di strada e la stabilità, anche su fondi sconnessi ed accidentati.
Il kit molle ed olio realizzato dall’azienda padovana per l’SH300i si caratterizza per la qualità dei materiali utilizzati e per il notevole beneficio che le molle donano allo scooter Honda in tutte le situazioni di guida. Corredato da olio
specifico studiato in collaborazione con Fuchs – Silkolene, il kit MF della Bitubo permette alla forcella dello scooter giapponese così di lavorare meglio, ottenendo anche un maggiore feeling con l’avantreno.
Per gli ammortizzatori posteriori Bitubo ha deciso di puntare sull’elemento stabilità per un maggior confort di guida sullo sconnesso (tipico dei percorsi cittadini) e per una elevata affidabilità nei trasferimenti extra urbani.
La coppia di ammortizzatori Bitubo siglati WMB, grazie anche alla regolazione del precarico molla ( comando a ghiera), permette un setting preciso in base alle specifiche esigenze di guida del pilota. Il WMB è realizzato facendo
ricorso a leghe di alluminio ed acciaio ad alta resistenza, mentre il mono è pressurizzato ad azoto, con pistone flottante con separatore olio/gas in alluminio, con la molla disponibile unicamente nel colore nero.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Elias continua lo sviluppo nel secondo giorno di test a Sepang

Simoncelli detta il ritmo nella terza giornata di prove