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McLaren MP4-12C

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La McLaren Automotive è nella fase finale dello sviluppo di una gamma di vetture sportive ad alte prestazioni ed innovative. L’ultima nata, la MP4-12C, oltre che capace di prestazioni velocistiche da primato mondiale sarà anche altamente performante e con una qualità costruttiva elevatissima, coniugherà leggerezza e praticità  con dinamica di marcia e sicurezza, senza tralasciare il confort, fattore che molte volte trova risvolti negativi su questo genere di vetture.
La nuova McLaren stradale avrà una veste unica e aggressiva ma elegante e rievocherà la prima McLaren Stradale.
Lunedì 17 gennaio è stata prodotta la prima McLaren MP4-12 nello stabilimento centrale, in Inghilterra.
Dal punto di viste prestazionale la McLaren MP4-12C è chiaramente influenzata dai progetti auto stradali passati quale quello della mitica McLaren F1 e anche dall’ultima nata in casa Mercedes-Benz, la SLR.. Più in particolare, le modifiche che hanno richiesto tempo e molte ore di lavoro hanno riguardato l’aerodinamica, fattore importantissimo su vetture ad altissima prestazioni e l’impiego di materiali compositi quali il carbonio.
Ma lo sviluppo e la squadra tecnica che ha dato vita a questa straordinaria vettura supersportiva stradale è stato possibile grazie anche alla ridefinizione di nuovi parametri progettuali che hanno permesso di risolvere numerosi problemi legati all’utilizzo di materiali di chiara ispirazione racing e che ha trovato sulla MP4-12C larho impiego.
Il motore che spinge la McLaren MP4-12C è un V8 biturbo che eroga oltre 600cv e che permette alla coupè Inglese prestazioni velocistiche da primato: oltre 330 kmh e uno scatto da 0 a 100kmh in 3,3 secondi!
Il largo impiego della fibra di carbonio e dell’alluminio per realizzare telaio e strutture quali carrozzeria e abitacolo rendono la MP4 una vera auto da corsa stradale!

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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