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Test positivi per la Yamaha a Phillip Island

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Si sono appena conclusi i test che hanno visto scendere in pista a Phillip Island I due portacolori del Team Yamaha Sterilgarda, Marco Melandri e Eugene Laverty. Molte le soluzioni tecniche provate dai due piloti, tra cui la nuova forcella Ohlins TRVP25, oltre alle classiche regolazioni delle pedane, del manubrio e della geometria generale delle moto in base alle loro dimensioni e al loro stile di guida.
La Yamaha è stata rivista nella distribuzione dei pesi, nelle sospensioni, nel motore e nel serbatoio, spostato rispetto alla posizione in cui era nel 2010: la R1 ora dispone degli iniettori e della pompa carburante standard, in linea con il nuovo regolamento 2011.
Eugene Laverty, al suo terzo test in sella alla nuova moto, si è rivelato molto veloce, con 1’31″5 come miglior tempo stabilito con gomme da gara, più veloce di oltre mezzo secondo rispetto a Max Biaggi. “Sono abbastanza soddisfatto del mio test – dice il britannico – è stato un bel modo di rientrare in pista e la seconda giornata di prove è stata davvero fruttuosa. I tempi fatti segnare non erano così lontani da quelli del 2010 e questo vuol dire che stiamo andando nella giusta direzione. La nuova forcella Ohlins è valida e io sto imparando molto sulla messa a punto di questa moto”.
Soddisfatto anche il compagno di squadra, Marco Melandri, che nel 2011 sarà uno dei debuttanti di lusso della Superbike e che al termine dei tre giorni di test ha fatto segnare un 1’32″4 come miglior tempo personale. “E’ stato un buon test – dice Marco, che ha anche avuto la possibilità di guidare la R1 sotto la pioggia – il primo giorno è stato molto impegnativo, nel secondo siamo riusciti a mettere a punto la moto e nel terzo ho fatto un gran miglioramento, girando con un ottimo passo gara. La pioggia non ci ha permesso di fare il giro veloce ma per me non era importante. La differenza con la MotoGp su questa pista è enorme, la Superbike si muove molto ed è diverso anche il modo di impostare le curve veloci ma giro dopo giro il mio feeling aumenta. La sensazione è molto buona e sono felice. Sono molto fiducioso in vista della prima gara del 2011”.

Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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