in ,

MotoGP 2010 – Catalunya: Melandri accusava problemi in frenata

Tempo di lettura: 2 minuti

L’italiano ha lottato con tutte le forze, ma alla fine è stato costretto a cedere alcune posizioni a causa del dolore e della conseguente perdita di controllo della sua Honda RC212V. Marco Melandri torna in pista e torna a punti nel Gran Premi Aperol de Catalunya nel quale ha dovuto fare i conti con il caldo torrido, ma soprattutto con il dolore derivante dall’infortunio rimediato ad Assen appena una settimana fa.
“È stata una gara dura, molto dura. La temperatura era incredibile, ma il caldo è quello che mi ha infastidito meno. Dopo il via guidavo abbastanza bene, ma in frenata faticavo molto. Nelle frenate lunghe ero in difficoltà: per esempio alla prima curva non riuscivo a staccare. Però avevo preso un buon ritmo e speravo di arrivare insieme a Spies e Capirossi poi ho fatto un paio di errori ed ho iniziato ad accusare il dolore.
Praticamente guidavo solo facendo forza con la parte destra e quando sono calate le gomme davanti avevo problemi cercando di restare aggrappato al manubrio e faticavo molto. Con Hayden a lla fine ho tentato un ultimo colpo di coda per recuperare una posizione, ma avendo difficoltà a frenare è stato praticamente impossibile,” ha concluso.
Fausto Gresini, proprietario del team, ha commentato, “Melandri si è difeso come poteva e ad un certo punto speravo che potesse fare un buon risultato per le condizioni in cui si era presentato a Barcellona ma alla fine era distrutto ed ha perso il ritmo. È un peccato perché in queste ultime gare avremmo potuto concretizzare degli ottimi risultati ma la fortuna non ci ha assistito”.
“Adesso speriamo che la ruota giri e che prossimamente arrivino quelle prestazioni che sono alla nostra portata e che non siamo riusciti ad ottenere in questi ultimi Gran Premi”.
Melandri ora vanta 39 punti in classifica generale, gli stessi del suo compagno di squadra Marco Simoncelli, anche se con una gara in meno a referto.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Nuova Volvo V60: spazio alle emozioni

CIV Stock600 – Una tappa importante quella di Misano per il Team BWG