Tra Valentino Rossi e Marc Marquez non ci sarà mai più un vero rispetto reciproco. Davide Tardozzi ha detto la sua sul dualismo del secolo.
In MotoGP possiamo dividere l’epoca pre 2015 da quella post 2015 a causa della rivalità che si è creata all’interno del Paddock e sulle tribune. Il confronto tra Valentino Rossi e Marc Marquez è confluito nello scontro malesiano dove il campione della Honda provocò il centauro di Tavullia sino a portarlo ad un fallo di reazione. Il calcio rifilato alla RC213V dello spagnolo divenne copertina di un mondiale che si sarebbe dovuto consumare tra i due contendenti della Yamaha. Il Dottore si rese protagonista di un inizio di stagione top con duelli accesissimi in Argentina e Olanda con il Cabroncito.
Dopo degli scontri all’ultima curva e senza esclusioni di colpi Marc Marquez si aspettava delle scuse, che non arrivarono mai. A quel punto il catalano, sorpreso anche dalla competitività di un 36enne, si inserì nella lotta tra i due alfieri della Yamaha con il chiaro obiettivo di infastidire l’italiano e favorire il connazionale. Jorge Lorenzo beneficiò nella sua rimonta nel finale di stagione di un attrito che mai si era verificato in tale misura nella storia della top class.
L’ammissione di Tardozzi su Valentino Rossi e Marc Marquez
Il team manager della Ducati ha assistito a numerose battaglie in pista. Nel 2025 ha accolto con estrema soddisfazione la cavalcata vincente del numero 93. Al primo anno sulla Rossa Marc ha demolito i record di Bagnaia, surclassandolo senza patemi già dalla prima tappa del calendario. Al Mugello il pilota spagnolo è stato subissato di fischi dal fanbase yellow che sempre sosterrà la tesi a favore di Rossi.
Quest’ultimo, anche in recenti interviste, ha puntato il dito sul comportamento scorretto dell’attuale campione di MotoGP, fomentando il tifo becero nostrano. Il confronto tra i due a distanza di 10 anni non appare più logico e non trasmette dei valori positivi ai giovani che si avvicinano al Motorsport. Entrambi avrebbero potuto e dovuto gestire meglio alcune dinamiche post 2015. Quel campionato alla fine non fu vinto da nessuno dei due, ma dal pentacampione maiorchino che si aggiudicò l’ultima sfida a Valencia.
Davide Tardozzi, in una intervista riportata su Motosan.es, ha annunciato: “Basta parlare del 2015. Dopo dieci anni, basta, perché l’ho detto, l’ho ripetuto e devo ripeterlo: la verità è che non è solo colpa di Marc. La verità è che la colpa va divisa al 50%. Marc ha commesso un errore, e Valentino Rossi ha commesso un errore. Quindi basta”.
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