C’è un brand europeo che ha decisamente un vantaggio sulla concorrenza per quanto riguarda i motori che utilizza. Ecco di chi si tratta ed il motivo per il quale può davvero fare la differenza.
L’automotive europeo attende con trepidazione quelle che saranno le decisioni definitive dell’Unione Europea, in relazione al tanto discusso ban ai motori termici in programma per il 2035. A meno di clamorosi ribaltoni dell’ultima ora, è ormai chiaro che il divieto di produzione e vendita di modelli a combustione interna verrà annullato, una mazzata totale per chi ha investito nella sola direzione delle emissioni zero.
Finalmente, tuttavia, ci viene da dire che l’Europa ha operato una scelta ragionata, lasciando spazio al buon senso ed evitando di scatenare una crisi ancor più grave rispetto a quella che è già in corso. In questo scenario, con i motori termici che si apprestano a tornare grandi protagonisti, c’è un costruttore che potrebbe aver guadagnato un netto vantaggio sugli altri. Nello specifico, l’obiettivo in Europa sarà quello di ridurre comunque le emissioni, ed il GPL è la scelta migliore, tanto quanto i sistemi ibridi. Un noto brand, che ha investito anni fa in questa direzione, potrebbe trarre grande vantaggio dal futuro.
Renault, il netto vantaggio accumulato sul GPL
Come ben noto, la Renault non ha mai interrotto lo sviluppo dei motori bi-fuel benzina-GPL, e ciò potrebbe risultare un grande vantaggio in futuro su altri costruttori, come Stellantis, Mercedes e Volkswagen. Da diverse settimane, si parla del ritorno sul mercato di una Panda a GPL, con l’obiettivo di diventare più efficiente e più sostenibile, grazie anche all’integrazione con il sistema Mild Hybrid, che la renderebbe una sorta di tri-fuel.
Tuttavia, la Renault potrebbe godere di un netto vantaggio sulla concorrenza, come dimostra anche il successo della Dacia, marchio che fa parte del gruppo francese. Le rivali principali dovranno riorganizzare la loro strategia commerciale, e lasciare fuori il GPL, allo stato attuale delle cose e delle normative, non è affatto saggio. Le auto con motore a combustione interna sono infatti le più ricercate, e con il Gas di Petrolio Liquefatto, ne guadagnano in sostenibilità e consumi, con prezzi di acquisto molto più contenuti rispetto all’elettrico.
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