Arriva un’altra pessima notizia per il mercato dell’auto, ormai in caduta libera. Una nota azienda ha infatti dichiarato bancarotta dopo che l’accordo con un marchio europeo è saltato del tutto.
Il mercato dell’auto è uno dei settori più in crisi in questo periodo storico e, quotidianamente, arrivano delle notizie che ce lo confermano. La Volkswagen ha stoppato la produzione a Dresda, chiudendo, per la prima volta nella propria storia quasi centenaria, uno stabilimento in Germania. Conosciamo ormai più che bene la situazione di altri colossi del settore, come la Nissan o il gruppo Stellantis, ma non sono le uniche realtà in crisi.
Oltre ai veri e propri costruttori, c’è anche una filiera di componentistica che sta perdendo pezzi di settimana in settimana, ed una ben nota azienda ha appena dichiarato bancarotta. Luminar ha presentato istanza di fallimento ad un mese dalla rottura dell’accordo con la Volvo, una notizia non certo positiva per il settore dei sensori LiDAR. Andiamo a scoprire i dettagli di ciò che è accaduto in queste ore.
Luminar, annunciata la bancarotta dopo l’addio a Volvo
Neanche un mese fa era saltato l’accordo con la Volvo per la fornitura dei sensori LiDAR, ed ora è arrivata una notizia che era nell’aria da settimane. Luminar ha annunciato la bancarotta, e si tratta di un’azienda americana che era stata indicata, tempo fa, come una delle principali produttrici di sensori LiDAR per il settore automotive. L’istanza di fallimento è stata presentata nello stato del Texas.
La procedura fallimentare si è resa necessaria dopo la rottura con la Volvo, ed avviene ad appena cinque anni dalla quotazione in Borsa, avvenuta con una valutazione superiore ai tre miliardi di dollari. Sette mesi fa era avvenuta l’uscita del fondatore Austin Russell, il quale ricopriva anche il ruolo di CEO. La bancarotta è stata annunciata a seguito di una passività che ammonta tra i 500 milioni ed il miliardo di dollari, a fronte di un patrimonio aziendale compreso tra i 100 ed i 500 milioni di dollari. L’azienda è ora in fase di ristrutturazione, e l’obiettivo è quello di cedere tutto ciò che riguarda LiDAR.
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