La Scuderia Ferrari deve rialzare la china nel prossimo ciclo tecnico della Formula 1. Si continuerà a puntare su risorse della Mercedes.
Per tornare a vincere nella massima categoria del Motorsport la Rossa ha bisogno di tecnici all’altezza delle ambizioni di Leclerc e Hamilton. Nelle ultime annate la Ferrari ha investito tanto e male, creando delle monoposto poco innovative e ricche di problemi. Nel 2024 la dirigenza ha pensato erroneamente che il problema fosse rappresentato dai piloti. Sainz e Leclerc, invece, avevano garantito continuità, performando a un livello simile per diversi anni, sino ad arrivare a sfiorare il titolo costruttori.
Nel 2024, più per demeriti della McLaren, la Scuderia era tornata a giocarsi un mondiale sino all’ultima tappa. Una sfida persa ad Abu Dhabi ma che non si è riaccesa nella stagione appena conclusa, finita agli archivi con un mesto quarto posto alle spalle dei campioni di Woking, della Mercedes e della Red Bull Racing. Se Norris e Piastri sono risultati imprendibili, la Mercedes ha rimpiazzato Hamilton con il rookie Antonelli, giunto a pochi punti dal vincitore di 105 GP in carriera, mentre la RB ha corso in pratica con il solo Verstappen, dato lo scarso apporto di Lawson e Tsunoda.
Ferrari: si pesca in casa Mercedes
Con una coppia di piloti di altissimo spessore l’obiettivo della dirigenza sarà quello di mettere sotto contratto nuovi ingegneri. Dopo aver a lungo corteggiato Adrian Newey, la Scuderia ha scelto di investire ancora nella scuola del team con sede a Brackley. La Scuderia ha assunto, su indicazione del direttore tecnico Serra, altri due giovani tecnici. Non sono figure di primo piano, ma dovrebbero avere competenze utili a modificare certi processi nell’area della simulazione e della galleria del vento dove la Ferrari ha bisogno di crescere.
Erano da settimane che circolavano rumor su Shaid Farzand, lo specialista che era stato promosso Senior Performance and Simulation Engineer a inizio 2023 in Mercedes, dedicandosi al Tyre Modelling Group. Nel GeS è stata assunta anche Giulia Zoppini che, come riportato su Motorsport.com, andrà a completare il reparto diretto da Diego Tondi. La trentenne Vicentina di Dueville, laureata in ingegneria aerospaziale a Padova, ha conseguito la magistrale in ingegneria aeronautica al Politecnico di Milano prima di completare un dottorato alla Delft University of Technology in Olanda. C’è spazio quindi anche per giovani italiani con la passione dei motori e con la voglia di crescere in Ferrari.
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