Andrea Iannone è tornato a essere protagonista in Superbike in sella alla Ducati. Si è lasciato andare in una intervista a una dichiarazione in grande stile.
The Maniac non si smentisce e ha stupito i fan. Andrea Iannone, finalmente, è ritornato a sentire il brivido della velocità in sella a una moto dopo la lunga squalifica per doping. L’abruzzese si è tolto delle soddisfazioni nel massimo campionato delle moto derivate di serie, tornando persino in MotoGP, grazie a un invito di Valentino Rossi al posto dell’infortunato Andrea Di Giannantonio.
Dopo 4 anni fermo ai box ha dimostrato di essere ancora un pilota competitivo in Superbike. Il team Go Eleven gli ha offerto la possibilità di sfidare i migliori centauri della categoria e lui non si è tirato indietro. Con la squadra Go Eleven si è trovato subito a suo agio e si è classificato nono nel 2025.
La confessione di Iannone
Dopo aver cominciato con le minimoto, a 15 anni prese parte al campionato italiano velocità, al campionato spagnolo di velocità e ad altre sfide a livello nazionale ed europeo in sella all’Aprilia. Il pilota di Vasto era la punta di diamante del team Abruzzo Junior e fece una scalata rapida nel Motomondiale, dimostrando in un test privato con Ducati di sapere fare la differenza. Gli è mancata la giusta continuità, ma il talento di Iannone è oggettivo. Nel Motomondiale è salito sul podio in 35 occasioni, disputando 246 gare.
Nel corso di una chiacchierata con Gianluca Gazzoli nel podcast BSM, il pilota ha raccontato della sua vittoria inattesa in Austria nel 2016 in sella alla Rossa. “Ricordo che quella volta feci sesso tutta la notte prima e andai a letto alle 5 di mattina. Mi svegliai, feci il miglior tempo nel warm up e poi vinsi la gara al pomeriggio“, ha sancito Iannone.
Andrea vorrebbe ora un progetto all’altezza della sua ambizione: “E’ un momento complesso, stiamo però lavorando a un progetto molto importante. Non sono più disposto ad accettare compromessi, tantomeno ad accontentarsi. Se c’è una situazione che mi consentirà di lottare per la top 5 in tutte le gare bene, se no non ha più senso fare numero. Vediamo se riuscirò a chiudere con la ciliegina sulla torta”. Nelle prossime settimane scopriremo se troverà una sistemazione top in Superbike.
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