Il tecnico ha dato un consiglio importante a Dall’Igna, direttore tecnico della Ducati, in vista del 2026. Ecco cosa ha rivelato sulla nuova Desmosedici.
La Casa di Borgo Panigale, dopo un 2025 trionfale, vuole chiudere in bellezza un ciclo tecnico spettacolare. Dal 2020 ad oggi la Rossa ha dominato le scene, riuscendo a fare la differenza con novità tecniche di assoluto spessore. Dal 2027 la MotoGP passerà ai motori 850 cc e tutti ripartiranno da un foglio bianco. Aprilia e KTM sono cresciute nell’ultima parte di stagione, offrendo nuovi spunti di riflessioni agli esperti del settore.
Ramon Forcada, ingegnere di punta della MotoGP ed ex capo meccanico di Jorge Lorenzo, ha condiviso i suoi ultimi approfondimenti sul podcast Duralavita. I piloti ufficiali della Ducati nella prossima stagione saranno sempre Marc Marquez, fresco vincitore del suo nono riconoscimento iridato, e Pecco Bagnaia, capace di vincere solo due tappe nel 2025. Ha fatto molto meglio Alex Marquez, vice campione del mondo, in sella alla GP25.
Nella prossima annata la Ducati ha scelto di sfilare la Desmosedici GP ufficiale al team VR46, dalle mani del deludente Fabio di Giannantonio, e affidarla al fratello minore di Marc nel team Gresini Racing. Una decisione che potrebbe rendere ancor più entusiasmante la bagarre al vertice.
La raccomandazione di Forcada alla Ducati
Il tecnico ha dichiarato: “Devono costruire una moto che aiuti Pecco, in modo che Alex, che avrà una moto ufficiale, non perda il feeling che ha con la moto di quest’anno, che è stata perfetta per lui. Beh, non ho parlato molto con Alex, ma ho parlato con Morbidelli […] non vogliono togliere questo feeling ai loro piloti che stanno andando bene, ma avranno una moto ufficiale (nel team Gresini Racing, ndr). Quindi, immagina che dicano: beh, la moto con cui ha vinto Marc, che è una buona moto, sarà la moto ufficiale, e la danno ad Alex, e poi Alex finisce come Pecco. Cosa potrebbe succedere? Non lo sai, perché abbiamo visto ogni sorta di cose strane”.
Permangono quindi dei dubbi sulla gestione del materiale tecnico in vista del 2026. Se fossero messi tutti nelle stesse condizioni ci sarebbe maggiore equilibrio, ma la Ducati ha scelto di premiare i fratelli Marquez, sperando in un recupero di Bagnaia.
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