La Ferrari punta su Leclerc per ottenere un risultato positivo in questo finale di stagione e per farlo c’è anche da rischiare qualcosa. Nell’ultimo periodo il rapporto con il Cavallino Rampante è stato tutt’altro che semplice, con le parole di John Elkann a certificarlo.
Il campionato sta scivolando via senza grossi sussulti e ancora manca all’appello una vittoria nel 2025. Il confronto con Lewis Hamilton è ovviamente a favore del monegasco, ma la sua ambizione sarebbe quella di giocarsi il titolo con la McLaren. Tra l’altro nel suo contratto dovrebbe esserci una clausola per liberarsi nel 2027 qualora la stagione 2026 non fosse all’altezza delle aspettative.
Le ultime voci di mercato parlano di un interessamento da parte dell’Aston Martin, che vorrebbe costruire un top team grazie al genio di Adrian Newey e alla potenza del gruppo Honda come power unit. Prima di affacciarsi sull’anno prossimo, però, Leclerc e la Ferrari sperano di potersi togliere una grande soddisfazione in questo ultimo mese.
La Ferrari di Leclerc competitiva a Las Vegas: le parole del monegasco esaltano i tifosi
Las Vegas ha regalato soddisfazioni alla Ferrari in passato, ma mai la vittoria. Leclerc è già salito sul podio della Strip e conquistato una grande pole position nel 2023. Le cose sono iniziate bene anche in questa edizione, visto che nelle prove libere del venerdì, il monegasco ha centrato un primo e un terzo posto, frutto di un ottimo passo e una piena confidenza.
Tra l’altro ancora non è stato trovato l’assetto migliore della SF-25, cosa accaduta molte volte in questo campionato. Leclerc, intervistato dai giornalisti dopo il primo assaggio di pista ha dichiarato: “Ho le idee chiare su cosa voglio cambiare sulla vettura per domani e scopriremo se saranno state le scelte giuste”.
La Mercedes è apparsa comunque molto competitiva, con Kimi Antonelli secondo nelle FP2 e con ritrovata fiducia dopo la bella prova in Brasile. L’anno scorso la scuderia di Toto Wolff dominò la scena con pole e vittoria di George Russell, perfetto sia al sabato che alla domenica. Resta da capire quello che può succedere in questo finale di 2025, con il titolo piloti da assegnare ma anche con il secondo posto nel costruttori ancora tutto da giocare tra Ferrari, Mercedes e Red Bull.
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