Marc Marquez salta tutta l’ultima parte di stagione, ma nonostante questo, continua ad ottenere primati incredibili. Ecco l’ultimo riconoscimento portato a casa in un 2025 che non potrà mai dimenticare in futuro.
Manca solo l’appuntamento di Valencia al termine di una stagione 2025 a senso unico per la MotoGP, nella quale la corsa mondiale si è chiusa già a Motegi, alla fine del mese di settembre. Marc Marquez ha imbarazzato la concorrenza al primo anno sulla Ducati ufficiale, facendo letteralmente un altro sport sin dai test invernali. Il feeling che ha trovato con la Desmosedici GP25 lo ha reso invincibile, soprattutto nella parte centrale della stagione, quella delle gare estive.
Marquez ha dominato la scena sia nelle Sprint Race che nelle gare domenicali, e solamente l’infortunio di Mandalika gli ha impedito di continuare a vincere anche nelle ultime tappe. La speranza della Ducati è che il nativo di Cervera torni al top nel 2026, dopo un intervento chirurgico che lo ha costretto a restare a riposo in questa fase terminale della stagione.
Marquez, vinto anche il BMW M Award
Nonostante la sua assenza che ormai perdura dalla tappa di Phillip Island, Marc Marquez si è aggiudicato il BMW M Award, battendo suo fratello Alex. Ci stiamo riferendo allo speciale premio che viene conquistato da chi conquista più punti nella classifica riservata ai risultati delle qualifiche. Il nativo di Cervera ha ottenuto 351 punti, mentre Alex è attualmente a quota 323. Considerando che una pole position consente di portare a casa 323 punti, il rider del Gresini Racing, quando manca la sola qualifica di Valencia al termine della stagione, non potrà raggiungerla.
Alex Marquez avrebbe dovuto siglare il miglior tempo sia nelle qualifiche di Portimao che in quelle di Valencia per portare a casa il premio, ma non c’è più nulla da fare. Nel sabato del GP del Portogallo, lo spagnolo non è andato oltre il quinto tempo, consegnando in anticipo il primato al fratello. Marc ottiene così una BMW M2 CS dal valore di 141.100 euro, con potenza massima di 530 cavalli, garantiti dal motore M TwinPower Turbo a sei cilindri in linea. Lo scatto tra 0 e 100 km/h si completa in appena 3,8 secondi. Per il nove volte campione del mondo si tratta dell’ottava vittoria in questo trofeo, che aveva già portato a casa tra il 2013 ed il 2019 per sette volte di seguito. Un ruolino di marcia a dir poco impressionante.
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