La Ferrari è in trepidante attesa del possibile trionfo mondiale, un traguardo che manca da troppo tempo.
Il Cavallino Rampante è senza dubbio il più grande marchio automobilistico a livello mondiale, ma da troppi anni non arriva il tanto atteso titolo mondiale. Anche nel 2026 la casa di Maranello ha deciso di investire moltissimo in F1, mettendo le mani su di un fenomeno e sette volte campione del mondo come Lewis Hamilton, ma non basta.
Fino a quando non ci sarà il reale sviluppo di una monoposto che possa tenere testa ai grandi rivali come McLaren, Red Bull e Mercedes, diventa difficile per i piloti competere i miracoli. Per fortuna però il Cavallino Rampante dimostra di aver fatto nel miglior modo possibile i “compiti a casa” in altre categorie.
Il mondo dell’Endurance sta vivendo un periodo d’oro come non lo si vedeva da tanto tempo, con la Ferrari che ha dimostrato di puntarci moltissimo, come lo si vede con i tre successi consecutivi nella 24 Ore di Le Mans, ma ora è tempo di alzare il tiro. Questo weekend infatti si conoscerà l’esito finale del Mondiale WEC, con la Ferrari che ha grandi possibilità di tornare campione.
8 Ore del Bahrain: la Ferrari sogna il titolo mondiale
A un certo punto della stagione sembrava chiaro e logico a tutti come la Ferrari avrebbe alla fine vinto il titolo mondiale WEC, ma nelle ultime gare qualcosa si è inceppato. Per fortuna hanno vinto Cadillac e Alpine, le quali erano molto indietro, ma alla vigilia della 8 Ore del Bahrain sono tre le hypercar che possono vincere il Mondiale.
La grande favorita è la Ferrari numero 51, quella guidata da Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado, prima in classifica con 115 punti, ma che non va a podio da tre gare e in due su tre non è andata a punti. Al secondo posto vi è la numero 83 della Ferrari, per tutti “quella gialla”, di Kubica, Ye ed Hanson, distante 13 punti.
Tutto rimarrebbe “in famiglia”, anche se al secondo posto il Team è quello AF Corse, non quello ufficiale. I veri rivali però sono al terzo posto, con la Porsche Penske Motorsport che con Kévin Estre e Laurens Vanthoor ha ancora chance di vittoria, essendo distanziata 21 punti. In Bahrain tutto è apertissimo, con la 8 ore che partirà sabato 8 novembre alle ore 14.
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