Costa la metà di una classica Jeep. Svelati tutti i segreti del fuoristrada cinese che replica tutti i punti forti dell’originale.
Grosso, aggressivo e in grado di calcare tutti i fondi in qualsiasi condizione. E’ il nuovo fuoristrada cinese, realizzato sulla base della storica Jeep. In un periodo in cui a trionfare sono i SUV e i mezzi generosi nei volumi, ma perlopiù pensati per spostarsi in città o comunque su asfalto, un costruttore del Dragone ha voluto provare qualcosa di diverso e adesso è pronto a sbarcare in Italia.
Il distributore ufficiale sarà L’Eurasia Motor Company con l’obiettivo di conquistare una clientela che ama spostarsi su fango e sterrato nel tempo libero o lo deve fare per esigenza, ed è alla ricerca di un mezzo semplice ed essenziale, senza grosse ambizioni estetiche, ma soprattutto ad un prezzo contenuto rispetto a quello proposto dai 4X4 più blasonati.
Sta arrivando in Italia l’EMC 212, punta a battere Wrangler e Defender
L’EMC 212 non ha particolari pretese tecnologiche o prestazionali, ma in termini di praticità e competitività di costo, punta a mettersi alle spalle modelli noti e di successo come la Jeep Wrangler, piuttosto che la Land Rover Defender. Dalle forme squadrate e i passaruota ampi, il veicolo presenta un frontale vertice e un cofano piatto in accordo con le esigenze del segmento.
Molto semplice anche il design della calandra con fari a LED integrati a sviluppo orizzontale, così come lo sono il paraurti anteriore alto e il posteriore con la ruota di scorta che la fa da padrone. sul portellone. Lungo 4,71 metri, largo 1,90 e alto 1,94 metri, vanta un passo di passo di 2,86 metri e un bagagliaio che può contenere tra i 359 ai 1.200 litri a sedili abbattuti.
Per quanto concerne la motorizzazione sul nostro territorio vedremo soltanto la soluzione 2.0 turbo benzina in grado di erogare fino a 217 cv e 410 Nm di coppia massima, in combinata con il cambio automatico a otto marce. Omologato Euro 6e, ha un difetto: è un po’ assetato consumando 10 litri ogni 100 km.
Aprendo le portiere troviamo due display per la strumentazione e l’infotainment compatibili con Apple CarPlay e Android Auto. Degni di nota i sedi, ampi, riscaldabili e massaggianti. Due sono gli allestimenti realizzati: l’entry level Adventurer e il più completo Officier. Il prezzo è rispettivamente di 39.900 e 43.500 euro, in entrambi casi la garanzia è di 5 anni.
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