Boom di multe per il divieto di sosta, con Cerbero non sfugge più niente. I vigili ti beccano in un attimo grazie all’IA
Il divieto di sosta è una delle infrazioni più diffuse, come si può notare anche dai vari dati diffusi dai Comuni sul numero delle sanzioni e sulle relative motivazioni. Soprattutto nelle grandi città, questo “vizio” che accomuna molti automobilisti rappresenta un grande problema. Presto, però, in soccorso delle forze dell’ordine è pronto ad arrivare un nuovo strumento: venire pizzicati sarà molto più semplice, le multe saranno presto con ogni probabilità ancora più numerose.
La tecnologia offre grande assistenza anche nel mantenere la sicurezza e l’ordine in strada, ed è sempre più sofisticata e utilizzata. Ormai numerosi strumenti fanno parte delle “dotazioni” delle forze dell’ordine, e aiutano a rilevare eventuali infrazioni. Adesso, i cittadini dovranno fare i conti anche con “Cerbero”, un nuovo strumento di controllo che sta per rendere la vita ben più difficile ai “furbetti” delle città italiane.
Nuova tecnologia a Roma, pioggia di multe: adesso non scappa più nulla
Nelle vie di Roma sta per entrare in funzione il nuovo sistema “Cerbero”, che installato sulle auto della polizia aiuterà a limitare la sosta selvaggia, particolarmente problematica nella capitale, e a sanzionare chi fermerà il proprio mezzo su marciapiedi o zone pedonali, in doppia fila o in spazi destinati ai disabili. Cerbero, grazie all’intelligenza artificiale e all’utilizzo di una sofisticata telecamera, rileverà le infrazioni e le trasmetterà direttamente ai vigili, che potranno così sanzionare più agevolmente chi si rende protagonista di questi atteggiamento scorretti.
Le multe sono piuttosto pesanti: vanno dai 25 ai 100 euro per moto e ciclomotori, e dai 45 ai 173 per le automobili e il resto dei mezzi. Sanzioni che, ovviamente, aumentano se dai controlli della polizia, resa più semplice dalla tecnologia e dalla digitalizzazione che permette di reperire in tempi brevissimi le informazioni sul veicolo, emerge che l’auto circola senza revisione o senza assicurazione. Per la prima la multa va dai 173 ai 694 euro, per la seconda invece la cifra varia dagli 866 ai 3.464 euro. Adesso, dunque, non scappa più niente: a Roma, e presto probabilmente sempre più spesso anche nel resto d’Italia, questa tecnologia inchioderà moltissimi automobilisti.
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