Tutta la verità sulle auto GPL. Cosa sappiamo di questa tecnologia e se è consentito loro l’accesso nelle ZTL.
Ormai da diversi anni le nostre città sono caratterizzate da zone a traffico delimitato, le cosiddette ZTL. Si tratta di aree urbane, solitamente corrispondenti al centro storico o dove il traffico è più sostenuto, rese off limits per i veicoli privati e i mezzi pesanti in alcune determinate ore con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento e implementare la sicurezza a favore di ciclisti e pedoni.
Non esiste una regola unitaria sulla loro attivazione, ma sono i vari Comuni ad occuparsene e a determinare date, orari e categoria dei veicoli banditi o ammessi. Per gestire gli ingressi vengono installate delle telecamere ai varchi capaci di leggere le targhe ed eventuali permessi speciali. Un dubbio però rimane. Se gli EV possono entrare senza problemi, cosa succede per le auto a GPL?
Auto GPL nella ZTL, ecco cosa dice la normativa
Convenienti all’acquisto e nella manutenzione ordinaria, le vetture a GPL riscuotono ancora un certo successo proprio perché poco costose, eppure non tutto è rosa e fiori. Ad esempio è cosa nota che non possano essere lasciate nei parcheggi sotterranei. Un handicap sotto certi punti vista, ma a fronte delle loro scarse emissioni nocive, sono trattate alla stregua dell’elettriche?
La risposta è che in molti casi è così. Proprio per il loro carattere più amico dell’ambiente rispetto ad un diesel o un benzina, è consentito loro circolare liberamente. Le buone notizie per chi ne possiede una, non sono comunque finite qua. Generalmente entrare in centro non comporta il pagamento del normale ticket, oppure è possibile usufruire di tariffe di favore.
Alcuni Comuni permettono anche alle bifuel GPL/benzina il passaggio ad un costo inferiore. Le ragioni di tali benefici sono quelle che abbiamo già citato, ovvero le minori emissioni di particolato, ossidi di azoto e anidride carbonica come stabilito della Commissione Europea nella sua direttiva 2014/94/UE.
A dispetto di quanto abbiamo illustrato è però bene non dare nulla per scontato. Prima di accedere è sempre meglio informarsi sul regolamento locale consultando il sito web del Comune. se richiesto procedere alla registrazione del veicolo interessato che entrerà così a far parte di un elenco basilare per poter ottenere il via libera. Per tenersi lontano dalle sanzioni è indispensabile altresì controllare la segnaletica e avere l’impianto a gas in ordine e con certificato di collaudo.
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