E chi lo avrebbe mai detto di vedere il Papa in moto? Leone XIV spiazza fedeli e appassionati, il suo è un vero bestione della strada
Questa ci mancava. Vedere il Papa in moto non faceva parte delle nostre previsioni del 2025. Eppure è successo, sebbene per una bellissima causa. Facciamo un passo indietro. Il nuovo pontefice Leone XIV ha recentemente spiazzato fedeli e appassionati, facendosi fotografare a bordo di un vero e proprio bestione della strada.
A fare da cornice c’era la suggestiva cornice di Piazza San Pietro, nel momento in cui il Santo Padro apponeva la propria firma sulla carena di questa moto.
Di quale due ruote si tratta? Della bellissima ed iconica BMW R18. La cruiser tedesca si è trasformata da simbolo di libertà e di potenza a simbolo di speranza e cambiamento sociale. Papa Leone XIV ha spiegato questo gesto con delle parole tanto semplici quanto evocative: “Oggi proveremo a trasformare il rombo di un motore in sorrisi di bambini. È questa la vera rivoluzione di cui il mondo ha bisogno oggi”.
La BMW R18 di Papa Leone XIV all’asta, il ricavato in beneficenza
La Papa-Moto, infatti, sarà battuta presto all’asta da Sotheby’s in quel di Monaco di Baviera. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza, a supporto di una delle cause più seguite dal Vaticano. Al centro c’è soprattutto la costruzione di una scuola in Madagascar, dove ancora oggi si registra uno dei numeri più alti di bambini minatori impiegati nelle cave di estrazione della mica. Un tema ancora oggi molto attuale e che non mostra alcun rallentamento nell’Africa meno sviluppata.
L’evento ha avuto luogo al termine dell’udienza generale. Qui, al cospetto di una folla di fedeli, i membri del Joint Working Group tra Chiesa Cattolica e Consiglio Mondiale delle Chiese hanno stretto la mano su un evento di grande impatto. Accanto a Papa Leone XIV erano presenti anche gli Stati Generali di BMW Motorrad e i principali emissari di Missio Austria. Una collaborazione tanto sorprendente quanto efficace, che ha impiegato poco a scuotere la coscienza di collezionisti e centauri.
La scelta della BMW R18 non è banale, anzi. La storica e leggendaria cruiser tedesca è un vero e proprio simbolo di tradizione ed innovazione. E ancora oggi rappresenta un oggetto di pieno culto per chi vive delle e sulle due ruote. È la prima volta che il Papa si mette in gioco con un gesto così diretto nell’universo dei centauri, utilizzando il tutto per combattere le condizioni disumani in cui molti bambini sono costretti a vivere. Il costo? Si preannuncia quasi inestimabile, ma starà ai collezionisti saldare il prezzo finale.
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