Il weekend di Monza comincia già in salita per la Ferrari. La penalità ricevuta è una vera mazzata.
In Olanda la Ferrari ha vissuto uno dei suoi weekend più complicati della stagione. In difficoltà sin dalle prime prove libere e incapace di tenere il passo della McLaren, come della Red Bull di Max Verstappen, in qualifica non ha brillato e in gara ha fatto ancora peggio. Il GP di Lewis Hamilton è infatti durato appena 23 giri a causa di un errore alla curva 3 ingannato dal fondo bagnato, mentre quello di Charles Leclerc si è concluso alla tornata 55 dopo essere stato speronato da Andrea Antonelli.
Un bel disastro per la Rossa ad una settimana dal round di Monza. Un ritiro in corsa per entrambe le monoposto non si verificava dal Canada 2024, sebbene quest’anno avessero già dovuto fare i conti con un doppio zero in occasione del gran premio della Cina quando vennero squalificate nella serata di domenica per alcune irregolarità tecniche. Come spesso accade, però, oltre al danno la beffa e così, a fine giornata, la direzione ha deciso di sanzionare il Cavallino, ragion per cui nell’appuntamento casalingo sarà costretta a partire arretrata.
Penalità in griglia per Hamilton, la disattenzione gli costerà cara a Monza
Se per il monegasco, protagonista di un sorpasso al limite su George Russell al giro 32, non vi è stata alcuna punizione in quanto ritenuto un normale episodio di gara, per Ham il colpo di scena è arrivato nel tardo pomeriggio e non per quanto gli era accaduto in pista. Stando a quanto si apprende, alla vigilia del weekend, i piloti erano stato informati che alla luce del layout del circuito, nella zona appena precedente all’ingresso in pit lane, prima del via del GP, sarebbero state esposte le doppie bandiere gialle in modo da garantire la sicurezza del personale presente.
Di regola tale provvedimento prevede una importante diminuzione della velocità, ma analizzando i dati della telemetria forniti dalle Ferrari, i commissari hanno rilevato che il britannico avrebbe ridotto la pressione dell’acceleratore soltanto del 20% e frenato appena 70 metri prima della corsia box. Ritenuto il suo rallentamento non sufficiente è stato dunque penalizzato, ma non di 10 posizioni come avrebbe dovuto, bensì della metà. Gli steward hanno riconosciuto che il ferrarista aveva comunque tentato di rallentare e per questo hanno deciso di rendere meno amara la pillola monzese.
- Stellantis getta la maschera sull’elettrico: ha un’importante novità sul futuro - 8 Ottobre 2025
- Opel mette il fuori tutto, sino a 10mila euro di vantaggi: come ottenerli e su quali vetture - 7 Ottobre 2025
- Vuole una Ferrari a tutti i costi e spedisce un assegno a Maranello: scatta la denuncia per danno d’immagine - 7 Ottobre 2025