Queste auto sono incredibili in termini di suono. Ecco i 5 modelli con il motore dal rombo migliore.
E’ il tema attorno a cui ruotano tutti i dubbi e i grattacapi dei costruttori di supercar in tempo di conversione all’elettrico. Quando si pensa ad un’auto dalle alte prestazioni la mente va subito al suo suono. Più il rombo del mostro e aggressivo, maggiore è l’idea che sia veloce. Chiaramente per gli EV la storia è diversa. Il massimo che si può ottenere è un sibilo, a meno di non sfruttare escamotage.
A fronte delle lamentele da parte dei potenziali clienti, nonché delle scarse vendite, le Case che non hanno addirittura ripensato alla propria strategia di mercato rinunciando al passaggio istantaneo al full electric, si sono dovute inventare dei sistemi da applicare alle loro vetture a zero emissioni in grado di imitare il ruggito del propulsore endotermico. Ma quali sono le unità motrice che suscitano più emozione in fatto di rumore? Ve ne sveliamo cinque.
Ecco le 5 auto dal rumore più bello, una è italiana
Con un po’ di sano campanilismo cominciamo dall’Italia. Riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più coinvolgenti quando si accelera, l’L539 6,5 litri V12 realizzato da Giotto Bizzarrini per Lamborghini non delude mai. Introdotto per la prima volta su una 350 GT, dal 1964 al 2010 ha equipaggiato tutte le Lambo top di gamma dopo aver subito qualche leggero ritocco. Rinnovato ulteriormente per la Aventador e per la Essenza SCV12, è passato dal produrre 690 cv a 819.
Saltando in Germania troviamo il Mercedes Benz M120 V12. Sviluppato a fine anni ’80 in risposta all’M70 V12 di BMW, esordì nel 1991 sulla W124 S-Class. Nel 1999 in versione potenziata, venne montato sulla Pagani Zonda da 402 cv. Nei primi anni 2000 per dare linfa alla sua 911 GT1 Porsche ideò un V10 dal nome in codice M80/01. Successivamente rivisto per la Carrera GT era in grado di scaricare 603 cv.
Nato per completare le monoposto di F1, il Cosworth GMA T.50 3,9 litri DOHC V12 ha vissuto un balzo avanti prestazionale nel corso del tempo salendo da 654 a 761 cv. Il suo carattere pistaiolo è stato comunque ben comprensibile da subito proprio dal suo suono. Infine, chiudiamo con il Lexus, nato per arricchire la LFA. Prodotto in collaborazione con Yamaha, l’1LR-GUE V10 aspirato poteva erogare fino a 552 cv, ma il suo potere stava tutto nel ruggito studiato del reparto strumenti musicali della Casa del Diapason.
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