La nuova Audi Q3 Sportback si annuncia come un tripudio di tecnologia. Ecco come saranno gli interni.
Gli amanti del marchio Audi sono avvisati. Acquistare la nuova Q3 Sportback significherà assicurarsi una vettura super tecnologica provvista di ogni dotazione utile per rendere l’esperienza di guida ancora più piacevole e rilassante. In Italia la potremo vedere in strada a partire dal prossimo dicembre in tutte le declinazioni sul fronte alimentazione salvo l’elettrico. Rispetto alla generazione precedente l’estetica è decisamente più sportiva.
Questo malgrado la Casa dei quattro anelli abbia mescolato le linee da coupé, con la tipica versatilità di un SUV. Tra le modifiche apportate le più evidenti si notano nella zona del montante e nei fanali, ora a sviluppo orizzontale su due livelli uniti da una fascia luminosa sormontata dal logo illuminato. Notevole per quanto concerne le prestazioni, è però aprendo le portiere che si trova la sorpresa più grande. L’interno è infatti una vera bomba.
L’Audi Q3 Sportback si svela, l’abitacolo è il massimo dell’avanguardia
A spiccare è l’Audi Digital Stage presente in tutti gli allestimenti. Si tratta di un cruscotto virtuale da 11,9 pollici, combinato con uno schermo curvo MMI da 12,8 pollici e l’head-up display ricco di tutte le informazioni relative al veicolo. Interessante è la scelta di rimuovere il cambio dalla consolle centrale, ora dotata di due portabicchieri, per spostarlo su una barra satellite. Circa le sellerie è stata resa possibile la massima personalizzazione con ben nove opzioni.
I tessuti sono tutti riciclati al 100%, tappetini in Econyl (tessuto derivato dalle reti da pesca), compresi. I patiti della musica potranno godersi le loro canzoni preferite tramite il Sonos Premium sound System da 12 altoparlanti. Mentre chi teme i rumori esterni stia tranquillo perché l’abitacolo è stato completamente insonorizzato. Per finire una nota sul bagagliaio. con una capacità base di 575 litri, arriva a quota 1.289 litri a sedili abbattuti.
Riguardo i propulsori, tutti dispongono di un quattro cilindri. Il cambio è automatico a doppia frizione e sette marce. Nello specifico abbiamo un ibrido leggero a 48V che sfrutta un’unità 1.5 TFSI da 150 cv a trazione anteriore. Quindi si passa ad un 2.0 TFSI benzina con trazione integrale da 204 o 265 cv, mentre se si preferisce il diesel abbiamo la variante 2.0 TDI da 150 cv. Infine sarà messa a disposizione una configurazione e-hybrid da 272 cv.
Migliorata la prestazione della batteria, ora da 19,7 kWh capace di garantire un’autonomia in elettrico di 118 cm.
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