Sensazioni da supercar quando la si guida, ma il suo prezzo è molto più basso. Alla scoperta della Ferrari americana.
Qualcuno ci ha rivisto i tratti di una Ferrari e sarà per il suo carattere da supercar o forse per l’estetica, chi lo ha fatto non ha sbagliato. L’intenzione della Casa americana che ha dato vita all’auto di cui parleremo era proprio quella di imitare lo stile europeo. Tutto è partito nel 2019 quando Chevrolet decise di cambiare tipologia di motore per la sua vettura sportiva di prossima uscita ed è così che al classico LT5.5 preferì un V8 d 5.5 litri, in grado di dare fastidio ai competitor più blasonati.
Rivoluzionata la versione pistaiola della vettura, anche quella stradale ha subito un cambiamento ed è così che è nato un modello da brividi. Celebrata da subito come l’erede della Rossa, così come di Lamborghini, Porsche e McLaren e capace di raccogliere un buon successo in patria, non appena sbarcata in Austrialia è stata testata dai giornalisti di Carscoops che, al suo volante hanno coperto ben 1.200 km mettendola alla prova in autostrada, con su percorsi extraurbani, costieri e perfino di montagna per toccarne con mano il valore e il livello di prestazione.
La Corvette Z06 è da brividi, ha potenza da vendere
Venduta a 216mila dollari la Corvette Z06 al centro della verifica su strada, è lunga 4,68 metri, larga 2,02, alta 1,23 e vanta un passo di 2,72 metri per un peso complessivo di 1,55 kg. Ad animarla, il già citato V8 aspirato in grado di sprigionare sull’asfalto ben 637 cv, per 595 Nm di coppia massima. Provvista di doppia frizione a otto marce, consuma quanto ci si può attendere dal un gioiello tutto potenza, ovvero 16,7 litri ogni 100 km ed è capace di coprire il balzo da zero a 100 km/h in appena 2,9 secondi.
Degna di nota è la possibilità di montarci il pacchetto performance della versione Z07 che prevede l’aggiunta dei freni in carbo-ceramica, di sospensioni con controllo selettivo, splitter anteriore e alettone, entrambi in fibra di carbonio. Volendo si può fare richiesta dei cerchi il alluminio da 20 e 21 pollici, ma la vera chicca è rappresentata dalla verniciatura Torch Red che ricorda quella di un bolide del Cavallino. La stessa tinta la si trova sulle pinze dei freni e anche sulle sellerie e in generale gli interni dove è intervallata al nero. Inutile dire che pure gli pneumatici hanno radici racing. Nello specifico si tratta di Michelin Pilot Sport Cup 2 R.
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