C’è un obiettivo a breve termine per la Ferrari che fa ben sperare i suoi tifosi. E’ una promessa.
Anche questo 2025 i tifosi della Ferrari hanno dovuto farsene una ragione e accettare che l’appuntamento con la vittoria iridata dovrà essere rimandata all’anno prossimo. La coppia da novanta formata da Lewis Hamilton e Charles Leclerc non ha funzionato e complice una SF25 rivelatasi più debole del previsto, si è messa poco in mostra e raramente è salita sul podio, mentre più spesso ha faticato addirittura a chiudere in top 10 nelle qualifiche autocostringendosi alla rincorsa nei GP.
Malgrado Red Bull e Mercedes a mezzo servizio potendo contare soltanto su Max Verstappen e George Russell, presenze regolari nelle prime posizioni, la Rossa non ha saputo approfittarne e il divario accumulato dalla McLaren è a dir poco imbarazzante. Classifica alla mano la scuderia inglese è in vetta a quota 559 punti, mentre quella italiana segue a 260. A dispetto di tali numeri, dalla dirigenza è arrivata una promessa. Un obiettivo da conseguire subito per tornare a sorridere.
Il boss Ferrari Vasseur rassicura i tifosi, il successo è vicino
A poche settimane dal via della seconda parte di stagione che scatterà dall’Olanda prima dell’attesissimo round di Monza, il team principal Frederic Vasseur ha assicurato i fan del Cavallino che da qui a dicembre si tornerà a celebrare. “Vogliamo vincere qualche corsa da qui a fine campionato”, le sue parole ottimistiche pronunciate al termine del GP dell’Ungheria, comunque anticipate da una precisazione, quella che ormai per la coppa costruttori è finita.
Sebbene non sia stato prodotto finora alcun comunicato ufficiale, nel paddock di Budapest si sono fatti vedere gli alti vertici del marchio modenese, quindi sia il presidente John Elkann, sia l’amministratore delegato Benedetto Vigna e l’esito è stata la conferma del manager francese al timone della squadra nonostante le difficoltà avute finora. Come affermato dall’erede Agnelli la chiave per tornare ad essere competitivi è la continuità.
“Credo che il rinnovo rappresenti un passo avanti positivo per il processo. Ne abbiamo discusso, ma le voci apparse sulla stampa non hanno aiutato in termini di stabilità e umore all’interno del team. Ad ogni modo ora è tutto superato”, ha aggiunto il transalpino tirando un sospiro di sollievo. Ancora per qualche annata, salvo colpi di scena, il suo scranno è salvo.
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