Lo storico manager svela tutto. Potrebbe scoppiare la pace tra Valentino Rossi e Marquez dopo anni di tensioni.
Da quando esiste, lo sport è alimentato da rivalità più o meno sane che contribuiscono a suscitare interesse per la disciplina. Guardando al passato, storica e tuttora celebrata, è stata quella tra Fausto Coppi e Gino Bartali nel ciclismo, quindi, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 a tenuto tutti incollati alla tv quella tra Ayrton Senna e Alain Prost in F1, mentre più di recente, nel tennis, abbiamo avuto il testa a testa tra Roger Federer e Rafael Nadal. Tutti grandi avversari nei rispettivi campi che, sul finale, in qualche modo, sono riusciti a riconciliarsi.
Tra gli sportivi più longevi di sempre, Valentino Rossi ha avuto la fortuna di attraversare più ere e di vivere diversi di questi duelli. Il primo fu quello con Biaggi, poi dal 2013 è arrivato Marc Marquez. Con lui è stata subito antipatia a pelle e in pista e fuori non se le sono mai mandate a dire. Screzi e frizioni sono stati all’ordine del giorno e ad oggi che il Dottore è ormai in “pensione” non sono stati ancora risolti. Interpellato sulla questione e su una possibile pace, lo storico manager del marchigiano ha espresso un parere che potrebbe far piacere ad alcuni e scontentare altri.
La pace tra Rossi e Marquez non ci sarà, parola del manager di Vale
A chi si è sempre domandato se tra Rossi e Marquez ci sarà mai una riconciliazione Carlo Pernat ha tolto un’illusione. Per uno dei personaggi più presenti del paddock moderno del Motomondiale, i due saranno sempre ai ferri corti e così le rispettive tifoserie. “E’ più facile che Satana e il Padre Eterno vadano in vacanza insieme”, ha dichiarato a MowMag. A suo avviso il lieto evento non avverrà nemmeno pubblicamente imboccato da Liberty Media, nuovo proprietario del campionato motociclistico.
Tirare in ballo il 2015, anno in cui la rivalità si fece sentire in maniera più aspra, potrebbe essere una strategia marketing intelligente da applicare per l’ente americano che ha già rivitalizzato la F1 facendo affluire spettatori prima disinteressati. “Potrebbero aver già contattato Marc. Lui è un ragazzo astuto e poi è ancora attivo, ma è una mia supposizione. Valentino? E’ rimasto ferito sul piano umano. E’ più probabile una testata piuttosto che si arrivi ad una stretta di mano”, ha concluso.
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