In rete circola il video che la inchioda. Una donna ha fatto oltre 500mila euro di danni. La famiglia Agnelli in lacrime.
Pur ammirata e invidiata la vita della famiglia Agnelli non è mai stata in discesa. Tra suicidi, morti premature, dipendenza da sostanze e frequentazioni borderline, oltre a sfortune varie, di recente non le sono mancate nemmeno le liti interne per questioni di eredità. Tra il Gruppo Stellantis zoppicante e la querelle giudiziaria tra i nipoti dell’indimenticato Avvocato John, Lapo e Ginevra contro la madre Margherita per i beni della nonna Marella, il caos è servito.
Dal punto di vista commerciale sebbene ultimamente si siano registrati dei leggeri progressi, le cose non stanno andando particolarmente bene. In particolare nel 2024 hanno sofferto molto sia le fabbriche italiane, con molte ore di cassa integrazione per i dipendenti, ma altresì i rivenditori americani, molti dei quali hanno scelto le vie legali per risolvere le diatribe con i vertici. Ad aggravare la situazione è anche spuntato un video con una donna protagonista e tanti danni.
Il dispetto alla famiglia Agnelli è costoso, donna riga le auto in un concessionario
L’incidente, se così può essere definito, è avvenuto in Canada ed è stato diffuso da Carscoops. A Coquitlam, nella British Columia, una donna di origine caucasica e di età compresa tra i 40 a i 50 anni, è stata colta con le mani nel sacco. Entrata in un concessionario Journey Chrysler Jeep Dodge armata di una chiave, si sarebbe messa a rigare tutti i veicoli parcheggiati, circa 400 tra utilitarie, pick-up e camion.
Da quanto si apprende l’azione di sfregio non sarebbe stata perpetrata in un solo momento, ma la “gentile” signora si sarebbe introdotta in più occasioni nella struttura, danneggiando anche parte di essere nel lato esterno. Stando alle indagini effettuate dalle forze dell’ordine, i danni da lei prodotti avrebbero raggiunto la cifra monstre di 400mila dollari, oltre 500mila euro. Chi sia l’autrice di questo gesto privo di senso resta ignoto.
I video che la immortalano non danno l’opportunità di identificarla in quanto la si vede indossare una mascherina chirurgica di quelle che un po’ tutti abbiamo usato durante la pandemia.
A rendere il compito delle autorità ancora più difficile anche la presenza di un cappello nero e di un paio di occhiali scuri. L’unica certezza è l’auto con cui si è data alla fuga: una Ford Escape probabilmente rilasciata tra il 2008 e il 2013.
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