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Michelin Primacy 3

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Michelin presenta in anteprima il suo nuovo pneumatico, il Primacy 3 che arriverà sul mercato europeo del ricambio a partire da febbraio 2012. È uno pneumatico che segna una nuova tappa nel campo della sicurezza stradale.
Infatti, rispetto ai suoi quattro principali concorrenti dei marchi premium, Michelin Primacy 3 offre i risultati migliori, ossia la migliore aderenza nella frenata sull’asciutto, nella frenata sul bagnato e in tenuta in curva sul bagnato. È quanto emerge da un test effettuato dall’organismo indipendente TUV Sud Automotive nel febbraio del 2011. Citiamo un esempio, prima di conoscere i risultati di questa indagine: a 100 km/h, il Michelin Primacy 3 frena, sull’asciutto, in uno spazio di 2,20 m inferiore rispetto alla media di quattro dei suoi concorrenti premium.
Il nome di questo nuovo pneumatico riflette dunque le sue qualità: Michelin Primacy 3 offre sicurezza in tre diverse situazioni critiche. Come tutti gli altri pneumatici Michelin, dà anche prova di un’elevata durata chilometrica riducendo i consumi di carburante (vengono risparmiati 70 litri di carburante in tutta la vita dello pneumatico, che per Michelin è di circa 45.000 km).
Per ottenere quest’equilibrio di prestazioni, Michelin ha adottato un processo di progettazione innovativo, che integra l’insieme delle conoscenze acquisite dalle equipe di Ricerca e Sviluppo nel campo degli incidenti stradali.
Perché la sicurezza? Secondo un’indagine condotta dall’istituto GFK nel 2010, è la prima qualità che i consumatori si aspettano da uno pneumatico. Tale risultato è emerso in almeno cinque Paesi: Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna.
Il fatto che la sicurezza sia un pre-requisito che tutti si aspettano non è una novità. Le analisi comportamentali rivelano però nuove informazioni.
I pericoli sulla strada si trovano molto spesso là dove sono insospettati.
Quante persone sanno che il 70% degli incidenti stradali si verificano sull’asciutto?
Chi è consapevole del fatto che il 60% degli incidenti accade nelle aree urbane e a bassa velocità?
Questi due dati statistici, che rimettono in discussione pregiudizi saldamente ancorati nella mente degli automobilisti, permettono di capire la necessità di considerare gli incidenti da un nuovo punto di vista. Con quest’approccio libero da preconcetti, Michelin si propone di fornire risposte adeguate e di rivelare il suo impegno volto ad aumentare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Affrontando la piaga degli incidenti stradali da queste tre angolazioni, Michelin intende contribuire a ridurre il loro numero:
1) Michelin cerca di aumentare le conoscenze nel campo degli incidenti stradali.
2) Michelin sviluppa pneumatici la cui priorità è la sicurezza.
È il suo obiettivo principale. Il Gruppo non è solo capace di riunire un insieme di conoscenze riguardo ai pericoli sulla strada, ma anche e soprattutto di assimilare i dati all’interno della sua unità di Ricerca e Sviluppo. Michelin mette perciò a punto e produce pneumatici che rispondono esattamente alle situazioni di guida critiche identificate e quindi alle aspettative primarie degli automobilisti in tutto il mondo. Il nuovo pneumatico Michelin Primacy 3 è stato sviluppato seguendo questa strategia.
3) Michelin contribuisce a fare evolvere i comportamenti degli utenti della strada adottando iniziative per sensibilizzare gli utenti alla corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici. Michelin partecipa anche a programmi rivolti ai governi nazionali, in collaborazione con enti pubblici o privati.

Michelin Primacy 3 ottiene le migliori prestazioni di frenata su strada asciutta.
Nella decelerazione da 100 km/h all’arresto completo, lo pneumatico Michelin Primacy 3 ha uno spazio di frenata di 2,20 m inferiore rispetto alla media dei suoi 4 concorrenti dei marchi premium.

Michelin Primacy 3 ottiene le migliori prestazioni di frenata su strada bagnata.
Nella decelerazione da 80 km/h fino al completo arresto, il Michelin Primacy 3 ha uno spazio di frenata di 1,50 m inferiore rispetto alla media dei suoi 4 concorrenti dei marchi premium.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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