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Mini Coupé

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Due anni fa, lo studio di una Coupé a due posti del marchio Mini destò molta attenzione al Salone internazionale dell‟automobile di Francoforte. Adesso, la prima visione di un ulteriore aumento del divertimento di guida si trasforma in realtà. Il Salone IAA 2011 funge da scenario per l‟anteprima mondiale della Mini Coupé. Al momento di lancio la due posti verrà proposta con quattro motorizzazioni differenti. L‟arco di potenza varia dalla Mini Cooper Coupé da 90 kW/122 CV alla Mini Cooper SD Coupé da 105 kW/143 CV fino alla Mini Cooper S Coupé da 135 kW/184 CV e al modello altamente sportivo, la Mini John Cooper Works Coupé da 155 kW/211 CV. Il gokart-feeling più intenso non è solo il risultato dei potenti motori, ma anche della taratura speciale dell‟assetto, della ripartizione equilibrata delle masse tra gli assi, della scocca particolarmente rigida e delle misure supplementari di aerodinamica, incluso lo spoiler attivo posteriore che fuoriesce automaticamente.

La Mini Coupé è il primo modello del marchio con una carrozzeria nel classico three-box-design e un bagagliaio particolarmente marcato. La vernice di contrasto prevista di serie ne accentua la forma originale del tetto; il bagagliaio dalla capacità di 280 litri con il portellone posteriore ad ampia apertura entusiasma per la propria funzionalità. Altre particolarità del design interno sono il concetto di vettura a due posti, accentuato da una lavorazione speciale del cielo del tetto, e l‟ampia soluzione di carico passante tra l‟abitacolo e il bagagliaio.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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