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Audi Urban Concept

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Audi apre nuovi orizzonti: l’Audi urban concept è un’auto ultra leggera, a 1+1 posti, studiata per i più trafficati spazi urbani. Questo studio tecnico non rientra in nessuna classica categoria di vetture, ma combina elementi di un’auto da corsa, di una roadster e di un veicolo per la città, dando vita a un nuovo concetto di veicolo. L’Audi urban concept non si basa su nessun modello precedente, il suo sviluppo ha seguito i principi della costruzione leggera, dell’efficienza e della riduzione. Il risultato è una concept senza peso superfluo che concentra la pura essenza del dinamismo. Il corpo vettura è slanciato, le ruote sono scoperte e le protezioni incorporano strisce di luci in tecnologia LED. L’aspetto di questo studio tecnico, con le sue linee protese in avanti, è dinamico ed emozionale e conferisce un inedito impeto al linguaggio formale Audi.
A bordo c’è spazio per 2 persone, sedute in basso e in posizione leggermente sfalsata come su un’auto sportiva. Comandi e materiali rispecchiano i dettami della costruzione leggera per garantire un fascino “sensoriale” unico. Il conducente può aggiustare lo sterzo e Ia pedaliera sulle proprie misure fisiche. Le porte e il tetto sono integrati in un unico elemento che scorre all’indietro consentendo l’accesso all’abitacolo.
La tecnologia impiegata nell’Audi urban concept riflette le capacità del Marchio, specialmente in fatto di costruzione leggera. Il cockpit è realizzato in fibra di carbonio rinforzata (CFRP) e integra i supporti di entrambi i sedili. Le ruote hanno un diametro di21 pollici.
La propulsione è offerta da due motori elettrici e-tron che garantiscono all’Audi urban concept accelerazioni potenti. Una batteria agli ioni di litio fornisce l’energia ideale per un esteso utilizzo urbano.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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