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Sesto posto per Simoncelli in Germania

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Parzialmente deluso Marco Simoncelli per il sesto posto del Sachsenring ma contento per aver terminato la gara consolidando in questo modo il suo rendimento. Veloce nella parte centrale della gara ha sofferto negli ultimi dieci giri il calo di rendimento della gomma posteriore sul lato sinistro. Malgrado l’inconveniente tecnico “Super Sic” ha comunque tentato il tutto per tutto per strappare la quarta posizione a Dovizioso ma nell’ultima curva del circuito tedesco ha dovuto cedere una posizione anche a Spies. Un vero peccato ma ancora una volta ha dimostrato di essere ormai vicinissimo ai migliori della classe. Calvario infinito invece per Hiroshi Aoyama lontano dalla miglior condizione fisica che spera di recuperare nel prossimo appuntamento di Laguna Seca.
 
Marco Simoncelli (6°): “Peccato perché se fossi arrivato quarto il risultato avrebbe avuto tutto un altro sapore. Verso metà gara ero più veloce di Dovizioso e forse ho impioegato troppo tempo a passarlo perdendo il contatto con i primi. Poi ci siamo ripassati a vicenda ma negli ultimi dieci giri ho avuto un considerevole calo di gomme e sul lato sinistro facevo veramente fatica a controllarla. All’ultimo giro ho tentato il tutto per tutto ma non ci sono riuscito e mi ha passato anche Spies. Peccato però considero la gara di oggi positiva perché siamo vicinissimi ai primi e se riusciremo a limare ancora due tre decimi potremo giocarcela con i migliori. “
 
Hiroshi Aoyama (15°): ”Non è stata una gara facile soprattutto nella prima parte ed ho comunque cercato di terminarla nel migliore dei modi. Purtroppo le mie condizioni fisiche durante tutto il fine settimana non erano buone e per me non è stato facile. Ho provato a trovare la maggior confidenza prova dopo prova ma ho fatto fatica. Mi dispiace per il Team e spero di essere in una migliore condizione nel prossimo appuntamento di Laguna Seca. ”

Fausto Gresini: “E’ stata una gara dura, difficile e bella nello stesso tempo. Peccato per il sesto posto perché forse Marco poteva fare meglio. Lui ci ha provato fino in fondo attaccando Dovizioso all’ultima curava ma da alcuni giri aveva problemi sul lato sinistro del pneumatico posteriore. Purtroppo queste sono le gare ma credo che a questo punto sia importante e fondamentale avere costanza nei risultati. Sappiamo che Marco può fare decisamente meglio, oggi i problemi sofferti da metà gara in poi non lo hanno aiutato. Adesso non dobbiamo perdere la concentrazione perché i risultati cominciano ad essere costanti anche se non sono quelli che desidereremmo ma dobbiamo anche considerare che la competizione davanti è molto forte. ”

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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