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Mercedes-Benz Actros

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Nel nuovo Mercedes-Benz Actros l’innovazione incontra l’emozione: ecocompatibile come nessun altro, si presenta oggi come il migliore Truck sul mercato in termini di comfort, dinamica di marcia e redditività. L’eccellente qualità dei materiali e delle lavorazioni si unisce ai costi di esercizio più bassi in assoluto e ad un’estetica elegante ed incisiva che distingue, in maniera inconfondibile, il nuovo Mercedes-Benz Actros. Ancora più importante per i Responsabili Mercedes-Benz e per i Clienti della Stella è l’affidabilità: il veicolo è stato collaudato come nessun altro veicoli industriali fino ad oggi. Si tratta del primo autocarro di nuova concezione progettato – senza compromessi – guidati dallo slogan “Trucks you can trust” che si traduce in oltre 2.600 ore di messa a punto nella galleria del vento, 50 milioni di chilometri di sperimentazione dei motori sui banchi prova ed in marcia e 20 milioni di chilometri di prove su strada.
Il più grande concorrente del nuovo Actros è il suo predecessore che, con 700.000 unità vendute e diversi anni di sviluppo, rappresenta un parametro di riferimento estremamente elevato per il suo successore. Con il nuovo Actros Mercedes-Benz percorre una strada inedita: il nuovo autocarro è stato studiato e realizzato pensando esclusivamente alle esigenze del trasporto di linea. In questo segmento il nuovo Actros copre tutti i settori di impiego dove, fino ad oggi, erano disponibili, con due distinte Serie di modelli, Actros ed Axor. La razionalizzazione segue le tendenze del mercato e si propone di semplificare l’offerta aumentando, allo stesso tempo, la convenienza per il Cliente.
Alla base del nuovo Actros troviamo un sistema di produzione modulare dedicato al trasporto di linea. Sette spaziose cabine, di cui cinque con pianale piatto. Nuove idee di allestimento interno come, ad esempio, la separazione tra postazione di lavoro e zona giorno. Una nuova plancia, funzionale ed accattivante, un nuovo brillante motore a sei cilindri, pulito ed estremamente parsimonioso, un nuovo telaio e livelli di sicurezza ancora più elevati: il nuovo Mercedes-Benz Actros è un veicolo innovativo che fissa nuovi parametri di riferimento.

Si tratta del primo e, fino ad oggi unico, autocarro progettato pensando al rispetto della categoria di emissioni Euro 6. E i risultati si vedono: i consumi di carburante, nella versione Euro 5 disponibile a richiesta, risultano inferiori di circa il 6% rispetto al modello precedente. Nella versione Euro 6 il risparmio è pari a circa il 3%, a cui va aggiunto un calo dei consumi di AdBlue che arriva fino al 40%. I costi di manutenzione e riparazione sono stati ridotti, grazie anche ai convenienti contratti di assistenza. Inoltre, il nuovo Mercedes-Benz Actros registra i costi di esercizio complessivi più bassi nella rispettiva categoria di emissioni.

Il design del nuovo Mercedes-Benz Actros è inconfondibile; il look, concepito espressamente per un veicolo destinato ai trasporti di linea, è vigoroso, mascolino e dinamico. Il frontale di Actros rinuncia, quasi completamente, a linee diritte e superfici piane, preferendo un andamento contrastante concavo e convesso che conferisce al nuovo Actros un’elevata dinamicità ed un carattere originale ed incisivo accentuato dall’armoniosa transizione tra frontale e fiancata e dalla sensazione di ‘unicità’ creata dal disegno di paraurti, deflettori ed accesso cabina.

Durante lo sviluppo, gli ingegneri hanno attribuito un’importanza fondamentale all’aerodinamica. Il nuovo Actros ha trascorso 2.600 ore in galleria del vento, mai prima d’ora un autocarro era stato progettato e collaudato così intensamente. Se confrontato con il suo predecessore, già particolarmente parsimonioso, è chiaro che il nuovo profilo aerodinamico contribuisce sensibilmente alla riduzione dei consumi.
Anche i motori heavy duty di Actros fissano nuovi parametri di riferimento. La nuova generazione di motori Mercedes-Benz BlueEfficiency Power è offerta in versione Euro 6. Il primo membro della nuova famiglia di motori è il sei cilindri in linea Mercedes-Benz OM 471. Il nuovo propulsore dona al veicolo un’eccellente guidabilità, con una potenza che va da 310 kW (421 CV) a 375 kW (510 CV) e una coppia compresa fra 2.100 e 2.500 Nm. La coppia è disponibile già a regimi inferiori a 1.000 giri/min e l’erogazione della potenza è vigorosa già da 1.400 giri/min.

I due alberi a camme in testa comandano quattro valvole per cilindro. Gli alberi a camme sono di tipo composito; un’anteprima assoluta per motori di queste dimensioni. Un’altra première è rappresentata dal sistema di iniezione con amplificatore di pressione X-PULSE. La massima pressione di circa 900 bar viene amplificata all’interno dei singoli iniettori fino ad arrivare a 2.100 bar e può essere variata dalla mappatura del motore.

La sovralimentazione avviene per mezzo di un turbocompressore a gas di scarico asimmetrico che migliora il tempo di risposta. La massima efficienza è una delle prerogative del freno motore, un freno a decompressione sovralimentato a tre stadi che raggiunge una potenza massima di 400 kW.
Per rispettare i severi limiti di emissione Euro 6, Mercedes-Benz ha realizzato un sofisticato sistema di depurazione dei gas di scarico. Il sistema, basato sulla tecnologia SCR con additivo AdBlue senza aria compressa, comprende il ricircolo dei gas di scarico (EGR) raffreddato ed il filtro antiparticolato. All’elevata redditività del motore contribuiscono la straordinaria robustezza e longevità dei suoi componenti, così come gli intervalli di manutenzione che arrivano a 150.000 chilometri.

Alla trasmissione provvede la terza generazione di cambi totalmente automatizzati Mercedes PowerShift, dal funzionamento ancora più rapido e preciso grazie a sensori di innesto più sensibili. Gli assali posteriori con rapporti di trasmissione più lunghi diminuiscono.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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