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Campionato Italiano Motocross

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Siamo alla ripresa del tricolore con il terzo appuntamento di San Severino Marche. La giornata di sabato è stata caratterizzata dalle batterie valide per le pole position che decreteranno lo schieramento domenicale. I primi posti sono andati a Compagnone (MX1), Gercar (MX2) e Moroni (125). Per questa tappa di San Severino Marche il numero dei partecipanti si è rivelato, ancora una volta cospicuo. Nella MX1 sono 54 i partenti, mentre 70 sono quelli nella MX2 e 74 nella 125, per un totale di 198 conduttori. Dunque, ancora un importante numero a ridosso delle 200 unità, conferma che questo è un tricolore interessante e davvero seguito. Le prove cronometrate della giornata hanno sancito il ritorno di Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing) risultato il più veloce in assoluto nella MX1. Compagnone si è imposto nel gruppo A con il tempo di 1’48.674 ritornando sulla breccia e senza più i problemi fisici che lo hanno attanagliato durante la precedente prova. Problemi invece per Cristian Beggi (TM-FG Racing), sempre nello stesso gruppo, che ha dovuto abbandonare il proprio mezzo lungo il percorso a causa di un problema meccanico insorto proprio durante il primo giro di pista, quindi perdendo tempo prezioso a sua disposizione. Il più veloce del gruppo B, sceso in pista per primo, è stato Federico Bracesco (Suzuki-Hobbymotor) con il tempo di 1’52.069.
Tra i due gruppi della MX2 su tutti l’ha spuntata lo sloveno Klement Gercar (KTM-SRT Motogamma) che con il tempo di 1’47.477, il più veloce nel gruppo B, conquistando la pole odierna. Nel gruppo A Michael Mercandino (KTM-Aldini Racing) ha fermato il cronometro su 1’47.997.
La 125 ha avuto stavolta un altro protagonista, Luca Moroni (KTM-Steels/Dr.Jack) che nel gruppo B ha fermato il cronometro su 1’51.633. Simone Zecchina (Suzuki-Team Castellari) ha commesso qualche errore di troppo nel gruppo A e non ha fatto meglio di 1’53.919.

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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