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Giacca Triumph “James Dean SE”

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James Dean è un eroe, una leggenda. Icona del cinema anni ’50, conosciuto e amato in tutto il mondo per il film ‘Gioventù Bruciata’, per la sua passione per i motori e l’attitudine alla ribellione è diventato fin da subito una figura di culto e un’icona dal fascino senza tempo. Il suo stile continua ancora oggi, a quasi sessant’anni dalla prematura scomparsa, ad influenzare e ispirare intere generazioni.  
Triumph per onorarne il mito, a 80 anni dalla sua nascita, gli dedica la James Dean Special Edition, una giacca in pelle che ricorda l’Aviator, utilizzata dagli aviatori della seconda guerra mondiale. Rivisitare la sua giacca storica è stata una scelta di pura ammirazione e passione da parte del marchio inglese perchè per Dean le motociclette Triumph sono state una questione personale, una scelta pura. Lui infatti ne ha possedute due: una Tiger 110 Shell Blue del 1955 e una TR5, sempre del 1955, che acquistò a Culver City da Ted Evans Motorcycles, rivenditore storico del marchio inglese in USA fin dal 1947 e che personalizzò creandone una Special Editon dal look inconfondibile. Ancora una volta due miti si uniscono e rivivono in un capo unico, riaccendono i ‘fari’ sui gloriosi anni ‘50 in cui essere ribelle era uno stile di vita, non un atteggiamento da imitare.
La giacca James Dean Special Edition è in pelle premium, ha l’interno amovibile per renderla più leggera nell’utilizzo estivo, è dotata di protezioni amovibili CE su spalle e gomiti, le cuciture principali sono a punti multipli e ha cerniere laterali di regolazione e di connesione ai pantaloni. Fa parte della gamma Triumph Legends, linea che nasce come celebrazione dei mostri sacri del mondo della musica e del cinema, come Marlon Brando e Steve McQueen, legati a doppio filo alla casa inglese e la cui passione per i motori è ormai parte dell’immaginario comune.

Marco Lasala
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Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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