Il Frecciarossa ha ora una nuova fermata: si tratta di uno stop “speciale” per il treno che ha entusiasmato migliaia di italiani e non solo
Unire l’Italia da Nord a Sud nel più breve tempo possibile. La missione del Frecciarossa è di fatto questa fin dalla sua nascita. Un sistema ferroviario ad Alta Velocità, in grado di spingere gli ETR 500 o ETR 1000 (questo il nome tecnico dei Frecciaossa circolanti sulle nostre strade ferrate) a velocità inimmaginabili fino a poco tempo fa, i 300km/h.
Un numero che spiega come sia possibile congiungere Napoli a Roma in poco più di un’ora ed il capoluogo partenopeo a Milano in circa quattro ore. Una rete che si sta espandendo man mano, proprio per poter collegare quante più città possibili: a Sud è in costruzione la Napoli-Bari, a Nord si arriva fino a Venezia e Torino.
Insomma, sempre più città saranno ben presto unite da una rete ferroviaria d’élite, sebbene non manchino problemi di natura strutturale, con disagi e ritardi che sono ormai all’ordine del giorno.
Frecciarossa, arriva la nuova fermata “speciale”: che opportunità
Se da un lato l’espansione del sistema ferroviario Alta Velocità continua anche oltre i confini nazionali, con l’idea di toccare le principali capitali dei Paesi europei per creare una rete su ferro quasi capillare, dall’altro anche in Italia continuano ad aumentare le fermate del Frecciarossa, soprattutto in particolari periodi dell’anno.
È consuetudine che nella stagione estiva i Frecciatossa facciano tappa anche in Cilento, con diverse fermate proprio per agevolare coloro che dal Nord Italia si recano nelle località balneari campane. Se, però, a giugno mancano ancora diversi mesi, in occasione delle Olimpiadi di Milano-Cortina Ferrovie dello Stato ha previsto un piano ad hoc per agevolare gli spostamenti di coloro che non vorranno perdersi le gare dei Giochi.
E così nei week end dal 7 febbraio al 15 marzo prossimi, nella linea da Milano a Venezia/Udine i Frecciarossa toccheranno anche la stazione di Malpensa Aeroporto. Dal 31 gennaio e fino al 16 marzo, invece, sfruttando il servizio FrecciaLink treno+bus vi saranno collegamenti giornalieri con il Cadore, Cortina d’Ampezzo, Predazzo e Tesero.
E così raggiungere Cortina d’Ampezzo da Milano, Napoli, Roma, Firenze, Bologna e Padova prevede la fermata a Venezia Mestre per poi proseguire con il bus. Da Roma, Firenze, Bologna e Verona, invece, si potrà raggiungere la Val di Fiemme con l’autobus fino a Tesero scendendo a Ora (Bolzano).
Con Busitalia, invece, si potranno raggiungere Cortina d’Ampezzo e Livigno dalle stazioni AV di Milano e Padova con connessioni da e verso gli scali di Orio al Serio e Venezia MarcoPolo. Con il Padova-Cortina Link, invece, si raggiunge il capoluogo veneto con Ponte nelle Alpi, Longarone, Tai di Cadore, San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo.
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