La FIAT ha deciso di puntare su una nuova famiglia, così da tentare il proprio rilancio in chiave futura. Andiamo a scoprire quali sono gli obiettivi della casa di Torino per il proprio futuro.
La FIAT è sempre stata gestita dalla famiglia Agnelli, che ha creato questo brand alla fine dell’Ottocento, divenendo poi un punto di riferimento assoluto nel mercato italiano grazie all’Avvocato. Fu Giovanni Agnelli a portarla al top nella seconda metà del Novecento, divenendola il marchio che motorizzò l’Italia, diffondendo l’automobile come mezzo di trasporto di massa.
Dopo la sua morte, avvenuta nel 2003, è stato il turno dell’era di Sergio Marchionne, che riuscì a risollevare la FIAT da una crisi che sembrava insormontabile, ma poi sono tornati i guai a causa della gestione di John Elkann. Ebbene, il presidente di Stellantis ha adottato una nuova strategia per la casa di Torino, puntando su un cambio di “famiglia”. Andiamo a scoprire cosa c’è dietro a questa tattica.
FIAT, si punta sui SUV di Segmento B e C
In passato, la FIAT ha sempre puntato su auto compatte o su berline/ammiraglie, almeno sino ai primi anni Duemila. In seguito, i punti di riferimento assoluti sono diventati modelli come la Punto e la Panda, utilitarie che hanno fatto impazzire gli italiani. Ora è il momento di concentrarsi sui SUV, in particolare su quelli di Segmento B e C, e la rivoluzione è già partita da qualche tempo.
Nel 2023 è stata lanciata la 600, che ha preso il posto della 500X, e che è disponibile sia in versione Mild Hybrid a benzina che in full electric. Il Segmento B è stato ulteriormente riempito dalla FIAT Grande Panda, lanciata nell’estate del 2024, e che si inizia a vedere con sempre più frequenza sulle nostre strade. Ed anche la Nuova Pandina, che prenderà il posto della Panda attuale, avrà delle linee più simili alla Grande Panda.
Nel 2026, per completare l’opera, la casa di Torino attaccherà il Segmento C con la Grizzly e la Panda Fastback, ovvero due nuovi SUV che verranno prodotti a Kenitra, nello stabilimento di Stellantis che si trova in Marocco. Va detto che, secondo alcune indiscrezioni, il nuovo CEO del gruppo, Antonio Filosa, sarebbe intenzionato a riportare questo brand sulla vecchia strada, che puntava su veicoli compatti ed economici. Vedremo se ciò sarà confermato o se il percorso intrapreso sui SUV sarà quello definitivo.
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